(ANSA) - ROMA, 15 LUG - Alzi la mano chi, guardando "Easy rider", non ha invidiato anche solo per un attimo Dennis Hopper e Peter Fonda nel loro attraversare l'America a cavallo di un chopper. Quella pellicola del 1969, road movie per antonomasia, è con il film coevo Woodstock uno dei simboli del sogno hippie di cambiare vita, immaginare un mondo libero dagli schemi e senza guerre proprio mentre a migliaia di chilometri si consumava il dramma del Vietnam. La due ruote come strumento di fuga, il rombo del motore come colonna sonora del viaggio, le forme cromate personalizzate, i colori sgargianti dei serbatoi, i miti e i titoli-cult del cinema: c'è questo e altro ancora nella mostra "Easy Rider. Il mito della motocicletta come arte", in programma dal 18 luglio al 24 febbraio 2019 alla Reggia di Venaria. L'appuntamento - organizzato da Arthemisia e dal Consorzio delle Residenze Sabaude per la cura di Luca Beatrice, Arnaldo Colasanti, Stefano Fassone - racconta a tutto tondo il mondo del motociclismo sulla scia di quanto fece venti anni fa al Guggenheim di New York "The art of Motorcycle", premiata dal record di visitatori. (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia