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50 Top Pizza, Caiazzo fa bis con miglior pizzeria d'Italia

NAPOLI - Per il secondo anno consecutivo la miglior pizzeria d'Italia e del mondo è a Caiazzo, in provincia di Caserta. 'Pepe in Grani' di Franco Pepe è salita di nuovo sul podio più alto, rubando ancora una volta la scena a Napoli, per la sua creatività e innovazione e trascinando di nuovo l'attenzione internazionale su un piccolo paese di poche migliaia di abitanti. "E' bellissimo essere qui per la seconda volta - ha detto emozionato Franco Pepe dopo essere salito sul palco tra applausi e standing ovation - questa vittoria non è solo mia ma anche di tutti i ragazzi che lavorano con me". Il bis per 'Pepe in Grani' è arrivato all'edizione 2018 di '50 Top Pizza', la prima guida on line interamente dedicata alle pizzerie d'Italia firmata dal giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, da Albert Sapere e Barbara Guerra, curatori delle Strade della Mozzarella (Lsdm).

Quest'anno la premiazione si è svolta nello storico teatro Mercadante a Napoli e le migliori 50 pizzerie sono state scelte tra mille da un capo all'altro d'Italia. Sotto la lente di ingrandimento, oltre al prodotto, anche tutto ciò che a quest'ultimo ruota attorno, dal servizio all'arredamento, passando per le carte dei vini, delle birre e degli oli extravergine d'oliva.

A giudicare, nel rispetto dell'anonimato e pagando il conto, 100 ispettori, coadiuvati, per la stesura del ranking finale, da una giuria di qualità composta da 20 esperti nazionali. Sul podio al secondo posto la pizzeria 'I Masanielli' di Francesco Martucci di Caserta e '50 Kalò di Ciro Salvo' di Napoli.

Al quarto posto 'I Tigli' a San Bonifacio in provincia di Verona, al quinto 'La Notizia 94' a Napoli, al sesto Gino Sorbillo ai Tribunali sempre a Napoli, al settimo La Gatta Mangiona a Roma, all'ottavo La Notizia 53 ancora a Napoli, al nono 'Francesco&Salvatore Salvo a San Giorgio a Cremano e infine al decimo Starita a Materdei, Napoli. "Una supremazia, quella della Campania, del tutto naturale e comprensibile - ha spiegato Luciano Pignataro - dato che si tratta del luogo di nascita di un prodotto che da qui è partito alla conquista del mondo". Oltre alle migliori pizzerie sono stati assegnati anche dei premi speciali, tra questi quello di Pizzaiolo dell'anno, assegnato al veneto Simone Padoan, alla carriera a Giancarlo Casa, 'La Gatta Mangiona', pizza dell'anno 2018 a 'Margherita' di '50 Kalò di Ciro Salvo, Miglior Proposta dei Fritti 2018 a Isabella De Cham di Pizza Fritta', Miglior Carta dei Vini a 'Grigoris', Miglior Carta delle Birre a 'Framento', Miglior Carta degli Oli Extra Vergine d'Oliva a 'Francesco&SalvatoreSalvo, Frittatina di Pasta dell'anno 2018 a 'Starita', Miglior Asporto a 'La Masardona', Innovazione e Sostenibilità Ambientale a 'Percorsi Di Gusto', Identità Territoriale a 'La Braciera', Benemerito della Pizza, Antonio Pace e Antonio Mattozzi, Migliore Comunicazione Web e Social a 'Pizzeria Vincenzo Capuano', Valorizzazione del Made in Italy 2018 a 'Ribalta, New York, Premio Del Cuore S.Pellegrino 2018 a 'Gino Sorbillo ai Tribunali', Pizza con Aceto Balsamico dell'anno a 'Pane e parmigiano, carpaccio di pomodori con aceto balsamico e culatello di Zibello' di Simone Padoan, Performance dell'anno 2018 a 'Pizzaria La Notizia 94', e molti altri. Sono stati assegnati anche riconoscimenti a livello internazionale e sono andati a pizzerie a Hong Kong, Tokyo, Buenos Aires, Melbourne, Helsinki, New York. La miglior pizzeria fuori dall'Italia è risultata 'Spaccanapoli', a Chicago.

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