CLETO (COSENZA) - Musica, teatro, gastronomia rigorosamente a Km zero, incontri e seminari. E' quanto propone il cartellone dell'edizione 2018 del Cleto Festival in programma nel borgo antico del centro del Savuto dal 19 al 21 agosto. La kermesse di tre giorni pensata per far rivivere uno dei borghi più belli della Calabria attraverso installazioni, musica incontri e performance artistiche, è ideata dall'associazione culturale "La Piazza" con il supporto di tante altre realtà impegnate nel sociale. L'appuntamento, che coniuga cultura e tradizioni gastronomiche, propone un ventaglio di eventi all'interno di una cornice suggestiva, quella del cuore storico, in "bilico" tra abbandono e sviluppo.
"Tema dell'edizione 2018 del Cleto Festival - spiegano gli organizzatori - è la parola Risvegli, alludendo con ciò allo stato di 'salute' proprio del borgo in ragione del fatto che alcuni immobili di proprietà privata risultano compromessi nella staticità. Ne consegue che senza un intervento radicale si andrebbe proprio a modificare in maniera irreversibile la morfologia del centro storico stesso. Risveglio dunque da quello stato di cose che vorrebbe che questi luoghi scomparissero nella vegetazione".
Dalla programmazione del festival, oltre al rapporto consolidato con il territorio, si leva un appello affinché questo borgo continui ad essere testimonianza della storia di una comunità. Un festival che per l'ottava edizione si colloca come antidoto all'incuria ed al degrado. Gli angoli del borgo anche quest'anno ospiteranno musicisti, artisti di strada, dibattiti, mostre d'arte, performance artistiche. Molte le aree di intrattenimento: la gastronomia con prodotti a Km zero ed equo solidali; l'area delle proiezioni dove seguire documentari, incontri formativi e discussioni e artisti di strada; l'area teatro con diverse performance, letture ed incontri e l'area dedicata alla musica, con concerti, laboratori e dj set.
"Tutto questo - sottolineano ancora gli organizzatori - offrirà l'occasione per discutere di un paese migliore all'insegna della dimensione familiare e conviviale con un'attenzione specifica a sostenibilità e solidarietà intese come chiavi per interpretare in modo creativo il territorio e per valorizzarlo. Ripopolare le strade, riportare i bambini a giocare per le vie, sentire di nuovo le voci della gente indaffarata nei vicoli, ridare vita al paese: questa è la missione che da otto anni sta animando lo staff del Cleto Festival". (ANSA).