FAENZA (RAVENNA) - Otto nuovi lavori in ceramica realizzati nei laboratori didattici fondati da Bruno Munari, esposti insieme alle sue stoffe dipinte: è 'Vertigo.
Walking on the edge of the tone', mostra di Alessandro Roma, a cura di Irene Biolchini, dal 13 settembre al Mic-Museo internazionale delle ceramiche a Faenza, nell'ambito della 14/a Giornata internazionale dell'arte contemporanea indetta da Amaci. L'esposizione sarà visitabile fino al 21 ottobre.
Roma, classe '77, l'artista vive e lavora a Milano. La realizzazione delle opere a Faenza è stata una costruzione lenta e progressiva che ha permesso di affiancare il lavoro in laboratorio con un anno di ricerca e studio sulla ceramica, dando vita ad un 'gorgo' immaginativo in cui pittura e ceramica si confondono in un'installazione 'all over' pensata su misura per gli spazi del Museo.
'Vertigo', spiega la curatrice, "apre ad una nuova metodologia in cui il Museo non è solo ospite, ma parte integrante della costruzione progettuale dell'intervento".