ASTI - Uno spazio lirico, poetico e fantastico segna il percorso della vita di Chagall nella mostra, in arrivo dall'esposizione di Seul, con 150 opere ospitata a palazzo Mazzetti ad Asti, dal 27 settembre al 3 febbraio 2019. In 'Chagall. Colore e magia' dipinti, acquerelli e incisioni si alternano in 7 sezioni curate da Dolores Duran Ucar e realizzato dalle fondazioni Asti Musei e Cassa di Risparmio di Asti, Regione Piemonte e Comune di Asti, in collaborazione con gruppo Arthemisia e Provincia. La prima tela risale al 1925, le ultime poco prima della morte dell'artista nel 1985. Dalla tradizione russa dell'infanzia, ai temi principali della produzione, dal linguaggio che nasce dall'unione delle tre culture cui appartenne: ebraica, russa e occidentale, tutto Chagall è rappresentato a palazzo Mazzetti. "La mostra si inserisce in un percorso di più ampio respiro - dice il presidente della Fondazione Musei, Mario Sacco - volto a migliorare l'offerta turistica e culturale di Asti e che mette in rete i musei cittadini". (ANSA).