ANCONA - Domenica 14 ottobre 2018 torna la Giornata Europea della Cultura Ebraica, manifestazione che invita a conoscere e approfondire storia, tradizioni e cultura degli ebrei, minoranza presente nel Paese da oltre duemila anni.
Coordinata e promossa in Italia dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei) e giunta alla diciannovesima edizione, la Giornata propone un fitto programma di iniziative in 87 località tra visite guidate a sinagoghe, musei e quartieri ebraici, concerti e mostre d'arte, spettacoli teatrali e incontri di approfondimento, eventi per bambini e assaggi di cucina kasher. 'Storytelling. Le storie siamo noi' il filo conduttore degli eventi. Nelle Marche sono previste iniziative in cinque località: Ancona, Fano, Pesaro, Urbino, Jesi. Nel capoluogo marchigiano si terranno visite guidate nella Sinagoga, in via Astagno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Alle 18 all'Auditorium della Mole Vanvitelliana andrà in scena lo spettacolo dell'artista e cantante Eyal Lerner "Il Bignami di Mosè", in cui si raccontano la storia e le tradizioni orali e musicali del popolo ebraico. A Fano incontro pubblico al Teatro della Fortuna con Vittorio Robiati Bendaud, coordinatore del Tribunale rabbinico del centro-nord Italia, che accompagnerà i pubblico in un viaggio nella lingua ebraica, raccontando inoltre di uno dei più eminenti rabbini mai esistiti, Menachem Azaryah da Fano (fanese di nascita, morto a Mantova). La narrazione di Robiati sarà accompagnata dai canti, in lingua ebraica e ladina, di Frida Neri ed Anissa Gouizi e s'intreccerà alle letture di alcuni passi dei testi biblici a cura di Agnese Giacomoni e della giovane Emilia Claudi. Visite guidate anche a Pesaro dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 nella Sinagoga di Via delle Scuole. Sarà inoltre visitabile l'antico cimitero ebraico (strada Panoramica San Bartolo, 161), dalle 10 alle 12. Accanto alle aperture dei due luoghi cittadini della cultura ebraica, viene proposto un percorso lungo il centro storico alla scoperta di una serie di edifici storici del XVII secolo, e che include la sinagoga come approdo finale. A Urbino apertura della sinagoga (in via Stretta) e conferenza del teologo Vittorio Robiati Bendaud sui rapporti tra ebraismo e islam. Infine visite guidare all'antico ghetto sono previste anche a Jesi.(ANSA).
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