L'AQUILA - La chiesa della Madonna d'Appari, le sorgenti del fiume Vera, il borgo di Santo Stefano di Sessanio: sono alcune delle località del territorio aquilano protagoniste delle Giornate d'Autunno del Fai (Fondo Ambiente Italiano), in programma sabato 13 e domenica 14 ottobre 2018. Sabato 13, a partire dalle 10, le visite guidate al santuario della Madonna d'Appari, la caratteristica chiesa tra le rocce, lungo la strada statale che porta a Fonte Cerreto e a Campo Imperatore, tra le frazioni aquilane di Paganica e Camarda. Il Santuario è molto richiesto per la celebrazione di matrimoni, tanto che risulta secondo, per numero di cerimonie - come riferisce il comitato del Santuario stesso - alla sola Basilica di Collemaggio nel capoluogo. Si potranno effettuare anche escursioni nell'area circostante grazie ai sentieri realizzati dall'Amministrazione separata dei beni di uso civico di Paganica.
Sempre sabato 13 nella frazione di Tempera (dalle 10), con partenza dalla piazza, visita guidata alle sorgenti del fiume Vera. Alle 11 sarà riaperto lo storico mulino Gasbarri, reso inagibile dal sisma del 6 aprile 2009; si potrà anche arrivare all'antica rameria con l'ausilio di guide.
Domenica 14 ottobre dalle 10 a Santo Stefano di Sessanio (L'Aquila) visite guidate al borgo con partenza dalla piazza Medicea. Dalle 14.45 alle 16.45 in programma una passeggiata fino a Piano delle Locce per incontrare i produttori di lenticchie. Previsti anche momenti musicali e degustazioni. Il programma delle due giornate è stato presentato nella sede del Comune dell'Aquila dal capo della delegazione Fai L'Aquila Vincenza Turco e dall'assessore all'Ambiente Emanuele Imprudente, presenti, tra gli altri, l'assessore del Comune di Castel del Monte (L'Aquila) Enrica Petronio, il consigliere comunale di Santo Stefano di Sessanio Daulia Pannunzio e il coordinatore del comitato Pro Santuario Madonna d'Appari Marino Volpe. (ANSA).