TORINO - Un viaggio di 300 chilometri a piedi per tutto il Piemonte alla scoperta delle residenze sabaude. Un itinerario da seguire, libro alla mano, fissando ogni tappa su uno speciale passaporto, come in un moderno gran tour o in un percorso religioso. E' quello affrontato dallo scrittore Enrico Brizzi e poi raccontato nel suo 'La Via dei Re. Viaggio a piedi tra le Residenze Sabaude', volume edito da Gribaudo/Feltrinelli in collaborazione con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, disponibile dal 12 ottobre in edicola con il quotidiano La Stampa e presso il book shop della Venaria Reale, sul relativo sito Internet e, a breve, anche nelle librerie e sulle piattaforme web.
Fra la narrazione e l'intento divulgativo il libro accompagna una trama fittizia con parti realistiche o storico-descrittive e si rivolge a un pubblico diverso dagli 'habitué' dei musei o delle mostre cercando di attrarre l'attenzione di un target più giovane e attento e sensibile ad esperienze di visita differenti e alternative. Un pubblico a cui Brizzi racconta il suo viaggio partito con un tour di 10 giorni lungo La Via dei Re, da Torino e dintorni al Canavese e poi fino alle Langhe.
A testimoniare tutte le tappe i timbri su un passaporto, sul modello delle credenziali del Cammino di Santiago. E proprio per invogliare il lettore a seguire il suo esempio e a mettersi in viaggio, magari a piedi, alla scoperta della storia sabauda e delle sue meraviglie architettoniche, il libro contiene proprio un fac-simile di 'passaporto' da mostrare in ognuna delle 12 dodici Residenze Sabaude aperte al pubblico e far timbrare con l'immagine della residenza visitata.