BANGKOK - Dalla MotoGp al tradizionale mercato sulle rotaie passando per agriturismo a gestione famigliare e camping a due passi dalla giungla, il tutto per vivere sempre emozioni forti. Eccola qui la Thailandia che non t'aspetti, quell'incredibile Paese del sudest asiatico, conosciuto soprattutto per la bellezza del suo mare, i massaggi, i templi e la tentacolare Bangkok, ma capace di stupire se vissuto a 360 gradi. Tradizioni, cultura e passioni 'Thai' a cui si aggiunge da quest'anno anche la grande novità del Motomondiale a Buriram dove si potrà assistere dal 2018 in poi alle sfide tra Valentino Rossi e Marc Marquez. Un Gp perfettamente riuscito sia dal punto di vista dello spettacolo sportivo visto in pista, sia da quello visto fuori con i colori e il folclore inimitabile dei tifosi thailandesi. E per chi arriva al Chang International Circuit, nel nordest della Thailandia a 400 chilometri da Bangkok, c'è anche la possibilità di vedere una partita del Buriram United il cui stadio è praticamente attaccato all'autodromo.
Giunta l'ora della bandiera a scacchi per le moto si può continuare il viaggio nella cultura Thai andando a scoprire i templi buddisti e induisti non lontano dal confine cambogiano come il Prasat Hin Phanom Rung, il più grande complesso templare khmer in territorio thailandese in ottimo stato di conservazione, essendo stato restaurato di recente, e situato su una collina, residuo di un antico vulcano spento. Da qui ci si può immergere nella foresta, scegliendo uno dei più attrezzati campeggi della zona per dormire in tende da mille una notte nell'Hotel Lala (lalamukha.com). Una buona base di partenza per poi vivere una giornata fianco a fianco con gli elefanti tramite il Surin Project al Baah Tha Klang Village diretto a salvaguardare l'esistenza di questi meravigliosi animali. Una volta ammirato il più grande parco nazionale tra scimmie e cascate non si può non visitare Bangkok e dintorni a partire dal Maeklong Railway Market, un tradizionale mercato thailandese costruito sulle rotaie dove corre un treno con capolinea in una stazione incastonata tra una una miriade di bancarelle.
Per chi vuole sentirsi un thailandese in vacanza solo nel week-end ecco gli agriturismo con le palafitte sul fiume dove si può assistere alla raccolta e lavorazione della palma e del cocco (www.baanrimklong.net). E per vedere la capitale al meglio, senza perdere la sensazione di essere in Thailandia e sopratutto tempo per il traffico di Bangkok, è assolutamente strategico l'Anantara Resort, dove è possibile scegliere una sistemazione immersa nella tradizione Thai oppure più moderna affacciata su uno skyline mozzafiato. Da qui si può navigare direttamente sul fiume per raggiungere in pochi minuti il centro-città oppure fare una crociera by-night con servizio in tavola (Manohora Cruise). Per addentrasi al meglio nella realtà di Bangkok da non perdere il food-tour (www.bangkokfoodtour.com o l'escursione guidata in bicicletta (www.followmebiketour.com).
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