PALERMO - La tradizione del teatro dei pupi e delle marionette affronta la sfida a dei nuovi linguaggi. Sarà questo il filo conduttore del festival di Morgana che si terrà a Palermo dal 7 all'11 novembre.
In 43 edizioni la rassegna ha coinvolto compagnie internazionali, studiosi e appassionati del teatro dei pupi.
Quest'anno sono in programma trenta spettacoli, due prime nazionali, una mostra multimediale, un ciclo di film di animazione. Parteciperanno sette compagnie siciliane di opera dei pupi e quattro compagnie internazionali di teatro d'immagine contemporaneo (provengono da Francia, Spagna e Irlanda).
L'edizione di quest'anno sperimenterà la formula del teatro diffuso. Oltre al museo delle marionette Antonio Pasqualino, il festival utilizzerà altri sette luoghi simbolici della presenza del teatro dei pupi a Palermo: la chiesa S.S. Euno e Giuliano, palazzo Alliata di Villafranca, palazzo Riso, palazzo delle Aquile, palazzo Butera, i teatri Carlo Magno e Ditirammu.
"Questa edizione del festival è stata concepita, alla luce dei tempi che viviamo, come un abbraccio virtuale che racchiude diverse realtà - dice il direttore, Rosario Perricone - in nome del dialogo, della tradizione e della sperimentazione". (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia