IMOLA (BOLOGNA) - 'Nobili custodie' sono al centro di una mostra promossa dal Museo Diocesano di Imola e curata da Paolo Roversi e Marco Violi: allestita nella Galleria Pio VII del vescovado dal 28 ottobre al 6 gennaio, propone 34 tra cofanetti dotali, cassettine, forzieri e monetieri inediti, realizzati in materiali vari - legni, fra cui molte essenze preziose (mogano, palissandro, ecc), avorio, seta, vetro, carta, pietre dure, pastiglia, madreperla, osso e corno - di grande qualità esecutiva e indubbia rarità, provenienti da una collezione privata emiliana.
I pezzi, databili tra XI secolo e primo '900, sono opera di botteghe fiorentine, napoletane, emiliane e romagnole, genovesi, napoletane e sorrentine, marchigiane, lombarde, siciliane, francesi e provenzali, olandesi. La mostra, patrocinata dall'Ibc, offre una panoramica sulle varie tipologie di manufatti, i cui esemplari superstiti sono piuttosto rari, permettendo una conoscenza non solo di materiali, botteghe o artefici, ma anche sulle loro funzioni. (ANSA).