ERCOLANO (NAPOLI) - Con un'operazione di pulitura a secco, per nulla invasiva, torneranno a risplendere le cromie originali di cinque frammenti provenienti da Villa dei Papiri a Ercolano, riscoperti nell'ambito delle campagne di riordino dei depositi e ritrovati nel corso degli scavi del 1996-98. Nell'Antiquarium del Parco archeologico di Ercolano, in occasione della Settimana dei Musei, è stato allestito un laboratorio aperto al pubblico che potrà così assistere alle fasi di ripristino dei frammenti di dipinti riferiti al II stile e inquadrati nel periodo tra il 50 e il 25 a.C. Sui frammenti, adagiati su pannelli di vetroresina, "si cercherà di far prima una pulitura a secco e poi con un tamponcino con solvente chetonico si andranno a rimuovere i residui di resina che sono stati utilizzati per fissare le garze e tenerli in deposito'' spiega la funzionaria restauratrice del Parco archeologico, Elisabetta Canna. "Non verrà fatto, credo, un ritocco pittorico, perché non è necessario, ma una pulitura che riporterà alla luce la brillantezza dei colori originali".
I frammenti rappresentano parti di vegetazione con ghirlande, semplici fantasie di abbellimento per l'abitazione e probabilmente decorazioni illusionistiche molto veloci. "Questa Villa era estremamente ricca e l'estro creativo permetteva di fare ciò che si voleva", aggiunge Canna. "Su alcuni frammenti si lavorerà pochissimo ricostruendo il colore che in alcuni punti è saltato però è comunque stabile". Fino al 10 marzo turisti e visitatori potranno assistere al laboratorio dal vivo tutti i giorni dalle 13.30 alle 15.30. L'iniziativa rientra nell'ambito della Settimana dei Musei promossa dal Mibac che prevede dal 5 al 10 marzo ingresso gratuito nei siti museali statali.(ANSA).