CITTA' DEL MESSICO - Ci sono tutti i simboli della devozione popolare e della fede che si unisce alla gratitudine nei 594 dipinti ex voto sottratti al patrimonio culturale messicano che questa mattina a Roma sono stati ufficialmente restituiti dal ministro per i beni e le attività culturali Alberto Bonisoli alla Segretaria di cultura degli Stati Uniti Messicani Alejandra Frausto Guerrero. Le opere, databili tra il XVIII e il XX secolo ed eseguite da artisti anonimi, sono state trafugate tra il 1960 e il 1970 da numerosi luoghi di culto del Messico, e poi esportate illegalmente in Italia. Nel 2016, grazie a un'indagine condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Monza, gli ex voto sono stati individuati e sequestrati su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano. "Abbiamo l'ambizione di disincentivare il mercato dei beni d'arte trafugati e renderlo nullo", ha detto il ministro Bonisoli, dopo la cerimonia di restituzione tenutasi al Mibac.