FORTE DEI MARMI (LUCCA) - Arte e letteratura uniti nella mostra 'Burri Morandi e altri amici. La passione per l'arte di Leone Piccioni'. L'esposizione è in programma a Villa Bertelli a Forte dei Marmi (Lucca) dal 15 giugno al 15 gennaio prossimi.
La mostra, curata da Piero Pananti e Gloria Piccioni, figlia del critico letterario, propone una raccolta di 108 opere realizzate dai più noti artisti italiani e internazionali - oltre Burri e Morandi Carrà, Ceroli, De Pisis, Guttuso, Maccari, Mafai, Manzù, Marcucci, Rosai, Severini, Schifano, Viani, per citarne alcuni - accogliendo anche ricordi della carriera di Piccioni e del legame che lo ha unito a ogni singolo autore in esposizione. A corredo della mostra, ci saranno scritti, foto e video, che ritraggono il critico letterario con tutti i maggiori scrittori, poeti e artisti del '900, con i quali intrattenne corrispondenza letteraria per gran parte della sua vita. Una preziosa documentazione, è stato spiegato in occasione della presentazione oggi della mostra, della grande considerazione in cui era tenuto il suo giudizio e una pregiata e inedita testimonianza del mondo culturale e artistico del secolo scorso.
Due poi gli eventi collaterali nel corso dell'estate prossima: uno dedicato al Quarto Platano, che fu al Forte cenacolo al Forte di artisti, critici e scrittori dagli anni Venti fino agli anni Cinquanta di cui Piccioni è stato uno degli ultimi rappresentanti.Il secondo è la presentazione del libro 'Lungara 29. Il caso Montesi nelle lettere a Piero' che raccoglie il carteggio che Leone Piccioni ebbe col fratello Piero, musicista e compositore, quando quest'ultimo fu detenuto per lo scandalo Montesi.