Crollano le presenze turistiche a Torino, con un calo ad agosto del 5% del tasso di occupazione delle camere d’albergo rispetto allo stesso mese del 2018. "Paghiamo l’assenza di eventi, mostre, manifestazioni e iniziative capaci di portare turisti nella nostra città - è l'allarme del presidente di Federalberghi Torino, Fabio Borio - ma soprattutto la mancanza di una programmazione di lungo periodo che consenta agli operatori alberghieri di strutturare un’offerta commerciale accattivante». «L'unica nota positiva è stata Juve-Napoli, peraltro giocata in anticipo il 31 agosto - prosegue Borio -. Non possiamo rimanere aggrappati solo al calcio per salvare una stagione. Ad oggi non conosciamo il calendario eventi del 2020 che ci era stato promesso per luglio né tanto meno sappiamo che cosa la Città pensa di organizzare per il Natale 2019 e Capodanno». «Il rischio, ancora una volta, è di bruciare importanti occasioni di promozione del territorio e di vanificare quanto di buono fatto fino ad ora».