TORINO (ITALPRESS) - L'attuale non applicazione della tassa di soggiorno è stata prorogata sino al 31 marzo del 2021, visto il perdurare della pandemia e delle relative restrizioni alla mobilità, con pesanti ricadute su imprenditori e dipendenti del settore del turismo. Lo ha stabilito il Consiglio comunale, votando in apertura della seduta odierna un'apposita delibera. Il provvedimento, proposto dalla Giunta e approvato dall'assemblea elettiva di Palazzo Civico con voto unanime, fa seguito ad analoghe delibere relative al terzo e quarto trimestre dell'anno in corso. Il voto sulla delibera è stato preceduto da un breve dibattito. Mariagrazia Grippo (PD) ha espresso soddisfazione per il provvedimento, da lei auspicato e con il quale si è tenuto fede ad impegni presi nel solco di quanto attuato nei mesi scorsi. Il Consiglio, ha ricordato la consigliera, aveva votato una mozione per rimodulare al ribasso la tassa di soggiorno (i cui proventi devono essere reinvestiti per rafforzare il settore) d'intesa con le categorie.
(ITALPRESS).
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