G7, prima sessione del vertice: unità nella lotta al terrorismo, Trump "isolato" sul clima
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Unità su gran parte dei punti chiave del G7, in testa il terrorismo internazionale, diversità di visioni sul clima, con gli Stati Uniti in “riflessione” sugli accordi di Parigi, che invece gli altri Paesi confermano con forza. Così il premier Paolo Gentiloni fa il punto al termine della prima sessione di lavoro del G7 a Taormina: “Dal documento – spiega - arriverà un messaggio politico di unità e solidarietà, nei confronti dell'attacco ignobile sferrato contro vittime innocenti a Manchester. Diversi punti di questa dichiarazione si riferiscono al rafforzamento della cooperazione delle sette maggiori economie del mondo occidentale, del mondo libero, su diverse azioni: dalla collaborazione informativa all'impegno comune dei leader del G7 per promuovere nei confronti dei grandi Internet service provider un controllo di ciò che circola in rete, spesso anticamera del terrorismo. La bellezza di Taormina ha esercitato un ruolo positivo nei confronti dei leader, anche perché si trova grande convergenza su temi come la crisi siriana, la crisi libica e la Corea del Nord, fino ai grandi temi del commercio internazionale.
Resta sospesa la questione dell'atteggiamento sugli accordi di Parigi sul clima, rispetto ai quali l'Amministrazione americana ha in corso una riflessione interna, di cui gli altri Paesi hanno preso atto, confermando il loro impegno totale sugli accordi di Parigi. Siamo fiduciosi sul ruolo fondamentale degli Stati Uniti. L'Italia ha la soddisfazione del fatto che una discussione certamente libera, aperta, produca convergenze e risultati positivi e lascia un punto, sul quale noi abbiamo confermato il nostro impegno e gli Stati Uniti hanno confermato di avere una riflessione che speriamo possa avere conclusioni positive nelle prossime settimane”.
Al termine della riunione, il primo ministro inglese Theresa May ha ringraziato gli altri leader per il supporto nella lotta al terrorismo, salutata da un applauso di Capi di Stato e di Governo. Indiscrezioni parlano di passi in avanti sul tema dei migranti (che sarà oggetto della sessione di domani) e di rafforzamento degli accordi commerciali tra Stati Uniti e Gran Bretagna.