Papa Francesco, nell’introdurre la recita dell’Angelus, rende omaggio a Mina. Gesù «predica con autorità propria, come chi possiede una dottrina che trae da sè, e non come gli scribi che ripetevano tradizioni precedenti e leggi tramandate», ha detto il Pontefice che a braccio ha aggiunto: «Ripetevano parole, parole, parole, soltanto parole - come cantava la grande Mina -. Erano così: soltanto parole».