Le Pupille, il cortometraggio live action di Alice Rohrwacher è entrato nella cinquina delle nomination agli Oscar. Il corto Disney è stato finanziato dalla divisione Disney Branded Television. Le Pupille "è un piccolo film sul Natale. Me lo ha chiesto Cuaron e io l'ho pensato come una storia di infanzia. Le pupille sono quelle anatomiche dei nostri occhi ma anche un modo per definire le bambine. Mi piaceva questa idea: tutti all'interno dei nostri occhi abbiamo bambine ribelli. Anche quando il corpo è immobile dentro lo sguardo siamo liberi", ha detto a Cannes dove il minifilm è stato presentato in anteprima mondiale. Omaggio al cinema di De Sica e Chaplin, il film, che tra gli altri vede la sorella Alba Rohrwacher nei panni di una suora bigotta e rigida e Valeria Bruni Tedeschi in quello dell'innamorata di un conte che non la vuole più, racconta i giorni del Natale, durante la seconda guerra mondiale, di un gruppo di orfanelle ospitate in un povero convento di suore. Dalla radio arrivano le parole 'proibite' di Baciami piccina, che meritano la punizione delle bambine che le hanno cantate allegramente o solo pensate, mentre un quadro vivente con tutte le piccole nei panni di angioletti serve alle suore per raccogliere fondi in cambio di preghiere. Ecco così arrivare una torta strabiliante, una zuppa inglese con ben 70 uova, che Bruni Tedeschi porta chiedendo alle bimbe di pregare perché torni l'amato. "L'immagine delle ragazzine immobili con gli occhi che ballavano dentro immaginando quella bontà - ha detto Alice Rohrwacher - è emersa nella mia memoria da una storiella che avevo letto molti anni prima: si trovava in una lettera che la scrittrice Elsa Morante inviò al suo amico Goffredo Fofi per augurargli buon Natale". E' dunque una "storia di infanzia, di innocenza - ha raccontato - innocenza anche nella messa in scena perché per me la semplicità è ancora un valore rispetto alla grande quantità di immagini stupefacenti di effetti speciali che arrivano, abbiamo bisogno secondo me di uno sguardo di meraviglia, puro come quello di queste orfanelle". Cuaron sostiene Rohrwacher: "E' stato un onore collaborare con Alice che reputo una delle migliori registe contemporanee". La regista ha concluso ad ottobre le riprese del nuovo film La Chimera con Josh O'Connor, Isabella Rossellini, Carol Duarte e Vincenzo Nemolato e ha in sviluppo la prima serie tv da lei scritta e diretta, dal titolo Ci sarà una volta.