Beni per 5 milioni di euro, tra cui una villa a Favignana, sono stati sequestrati dalla Finanza di Palermo a quattro persone accusate di aver favorito il controllo di Cosa Nostra nel settore delle commesse. I quattro soggetti sono a vario titolo indagati per la partecipazione e il concorso esterno nell’associazione di stampo mafioso e trasferimento fraudolento di valori aggravato dalla finalità di aver favorito le articolazioni mafiose cittadine. I
destinatari del provvedimento sono Francesco Paolo Maniscalco, Salvatore Rubino, Vincenzo Fiore e Christian Tortora, nei cui confronti è stato sequestrato il patrimonio di circa 5 milioni di euro, che comprende 3 immobili, imprese e quote di capitale di 10 società, con sede nelle province di Roma, Salerno e Palermo, tra le quali un noto ristorante nel capoluogo siciliano, oltre ad automobili e motocicli.
Caricamento commenti
Commenta la notizia