Il ginecologo di Teramo Roberto Petrella (VIDEO), conosciuto come no vax, già destinatario di un provvedimento non definitivo di radiazione da parte dell’Ordine dei Medici della stessa città, ai microfoni di VeraTV canale 79, lo scorso 7 gennaio dichiarava di essersi recato all'hub vaccinale non per ricevere la dose, ma soltanto per ottemperare all'obbligo di "prenotare" la vaccinazione. Prenotazione che era stata stabilita proprio per oggi, 24 gennaio. Ma oggi, con l’accusa di omicidio colposo, la Polizia di Stato di Catanzaro ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari dal Gip del Tribunale del capoluogo calabrese su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti del medico ginecologo.
«Tutte le persone vaccinate stanno morendo a decine al giorno. Ascoltami il virus non esiste lo fanno apposta», afferma Petrella, intercettato dagli investigatori della Digos di Catanzaro, parlando con una donna che aveva in casa una familiare positiva al Covid e con sintomi. «Ha una polmonite intersiziale da vaccino» le diceva il medico, aggiungendo che se l’avesse portata in ospedale sarebbe morta.
In un altro caso, una donna risultato positiva al Covid e con sintomi lo ha chiamato su suggerimento di un amico e gli ha chiesto se le consigliava di fare ricorso alle cure monoclonali. Il medico, ha risposto affermativamente ma poi le ha prescritto una cura a base di antibiotici, antifiammatori e cortisone per una settimana, rendendo così impossibile le cure monoclonali che possono essere somministrate solo in ospedale. Ad una successiva telefonata, con la donna che manifestava dubbi sulla terapia, il medico le cambia la terapia sostituendo l’antinfiammatorio e non facendole prendere più il cortisone. E quando la donna gli dice "questo è proprio il sintomo del Covid», la risposta è che il Covid non esiste. La donna, infine, nei primi gennaio si è decisa a farsi ricoverare in ospedale.
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