Mina canta Battisti: la signora della musica italiana gli rende omaggio con l'album "Paradiso"
Mina e Battisti. Due pietre miliari della storia della musica italiana. Due icone. E ora la signora senza più volto, ma dalla voce sempre ineguagliabile rende omaggio al cantautore, giusto a 20 anni dalla sua scomparsa. Il 30 novembre esce per Warner Music "Paradiso (Lucio Battisti Songbook)", una raccolta delle canzoni di Battisti-Mogol già cantate da Mina, più due brani mai interpretati che aprono il cofanetto: "Vento nel vento", arrangiata da Rocco Tanica, e "Il tempo di morire", arrangiata da suo figlio Massimiliano Pani. Quest'ultimo brano sarà in radio dal 16 novembre. Le canzoni sono state riversate in digitale dai nastri originali, editate, restaurate, rimasterizzate e rimixate da Celeste Frigo, con la continua e attenta supervisione di Mina, che ha seguito personalmente da vicino tutta l'operazione. I percorsi professionali di Mina e Battisti sono corsi paralleli intersecandosi per un breve, ma fecondissimo periodo, quando, a cavallo fra il 1970 e il 1971, Mina ha pubblicato quattro singoli inediti consecutivi con canzoni di Battisti e Mogol: "Insieme" (nel maggio 1970), "Io e te da soli" (nel novembre 1970), "Amor mio" (nel maggio 1971), "La mente torna" (ottobre 1971). E Mina ha continuato ad esplorare il canzoniere battistiano negli anni a seguire, non solo con l'album "Minacantalucio" (1975) e con il successivo "Mazzini canta Battisti" (1994), ma anche in altri album di studio, e anche dal vivo, e persino incidendo versioni in altre lingue delle composizioni firmate da Battisti e Mogol. Nell'album, che sarà disponibile in doppio cd, triplo lp e in digitale, sono stati recuperati anche due brani quasi andati persi, a suo tempo inclusi nell'antologia fuori catalogo "Mazzini canta Battisti" ("Perché no" e "Il leone e la gallina"). L'edizione in cd contiene inoltre alcune rarità: cinque canzoni di Battisti interpretate in spagnolo e una interpretata in francese. Mina e Battisti insieme hanno anche scritto una pagina indimenticabile della storia della televisione italiana, con quei poco meno di nove minuti di duetto a "Teatro 10" del 23 aprile del 1972, entrati nella memoria collettiva, ai quali è stato persino dedicato un intero libro (e durante i quali cantarono "Insieme", "Mi ritorni in mente", "Il tempo di morire", "E penso a te", "Io e te da soli", "Eppur mi son scordato di te" ed "Emozioni").