Lunedì 23 Dicembre 2024

Lavori sulla Statale 106, il video della cerimonia di inaugurazione

Il ministro Paola De Micheli posa la prima pietra della nuova statale 106. «Avremmo voluto essere qui nel mesi di marzo ma l'italia era allora in ginocchio ed abbiamo deciso di posticipare ad oggi questo incontro per dare la possibilità ai cittadini di poter partecipare a questa giornata storica per la Calabria». Il titolare del dicastero per le Infrastrutture e trasporti del Governo Conte, che ha aperto i cantieri del terzo megalotto Sibari-Roseto Capo Spulico, parla da innamorata della nostra regione. «È la terza volta che vengo in Calabria da Ministro e sono state qui decine di volte da parlamentare. A Corigliano Rossano ho dei parenti che mi hanno riempito di messaggi WhatsApp in questi giorni». Con lei il suo vicario siciliano, Giovanni Carlo Cancellieri, i sindaci del comprensorio, il governatore Jole Santelli, l'assessore regionale Gianluca Gallo, il presidente della Provincia Franco Iacucci, l'Amministratore delegato di Anas Massimo Simonini, il Ceo di Webuild Pietro Salini, il Prefetto Cinzia Guercio. «Saluto il mio amico prefetto Guercio e la presidente Santelli che conosco da 12 anni e con la quale abbiano sempre combattuto uniti, seppur su fronti politici diversi, ma con l'orgoglio delle donne. Porto a tutti voi il saluto affettuoso del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ho sentito in auto poco fa - ha continuato il politico del Partito democratico - Bisogna fare le opere, farle bene qualunque siano le regole. Noi non ci fermeremo qualunque siano le regole e metteremo a disposizione tutte le risorse esistenti senza alibi, senza nasconderci, senza aspettare e perdere un solo attimo. Come governo abbiano chiesto ai lavoratori Covid se se la sentissero a lavorare e tenere aperti i camerieri, e durante l'emergenza abbiamo tenuto aperto il 48% dei cantieri. Proteggiamo questa opera da chi non vuole bene alla Calabria. Lo dico al prefetto e alla Santelli. Chiamate il Governo e noi risponderemo presente in ogni momento». «Il porto di Gioia Tauro è una delle priorità di questo governo. Daremo un'identità agli aeroporti calabresi. Finanzieremo il progetto dell' alta velocità da Reggio a Salerno. Diamo il segnale concreto della decisione della prospettiva. Confermiamo le opere ed i servizi. Ripartirà il treno Sibari-Milano come del resto il treno il Reggio- Torino. Non ci sarà differenza, non ci dovrà esser differenza tra un uomo e una donna che vive in Calabria o in Emilia Romagna dove vivo io. Io sono per lanciare anche un grande piano di formazione». «Il lavoro prima di tutto per dare un futuro ai giovani». Così Pietro Salini Amministratore delegato Webuild. «La sicurezza al primo posto. Il nostro è un lavoro duro, 1500 posti di lavoro, significa futuro significa speranza, specie in questo periodo che ha cambiato radicalmente la storia dei cittadini del nostro Paese. Abbiamo 70 mila dipendenti, lavoriamo in 55 Paesi, lavoriamo tutti insieme per il Paese e realizzare le infrastrutture di cui ha bisogno». «Anas gestisce 30 mila chilometri di strada ed autostrade - ha detto Massimo Simonini, amministratore delegato Anas - Ripartiamo dal megalotto tre per dare il segnale che l'Italia riparte dopo l'emergenza. Abbiamo 4300 persone in smart working, noi come Anas non ci siano mai fermati. Siano rimasti attivi in ogni parte. E parla do della 106. È un'opera importante. Spero che il dottor Salini mantenga fede agli impegni sulla tempistica di consegna dei lavori. L'Anas continua il suo impegno in Calabria anche oltre la 106 con il progetto, Catanzaro- Crotone stiamo lavorando alla variante di Palizzi e altro ancora».

leggi l'articolo completo