Guerra Ucraina, Putin: "Dalla Nato minaccia ai nostri confini". La parata nel Giorno della Vittoria
Nessun annuncio importante nel discorso del presidente russo, per il Giorno della Vittoria, con la grande parata sulla Piazza Rossa, a Mosca, dove hanno sflato soldati e mezzi militari. Vladimir Putin ha di nuovo spiegato le motivazioni dietro l'operazione speciale in Ucraina, dicendo che la Nato e Kiev stavano creando una minaccia "inaccettabile" per la Russia ai suoi confini. Il leader del Cremlino ha poi lodato l'operato dei soldati, sottolineando che stanno combattendo "per la sicurezza della patria". "L'orrore di una guera globale non deve ripetersi", ha concluso Putin. "La Russia perderà, perché il male perde sempre", ha affermato il presidente ucraino Zelensky nel suo ultimo discorso notturno. 60 i civili morti nel raid di Mosca su una scuola-rifugio nella regione di Lugansk.