Purtroppo non ce l'ha fatta ed è morto Tanmay Sahu, il bimbo di otto anni incastrato da martedì sera a circa 30 metri di profondità un pozzo artesiano nello stato indiano del Madhiya Pradesh nonostante le operazioni di salvataggio per estrarre il bambino. I soccorritori, che da oltre 40 ore combatevano contro il tempo, hanno scavando con le ruspe un cunicolo laterale per raggiungere il bambino che purtroppo non risponde. «Le speranze di trovarlo vivo sono ormai scarse», ha detto ai media il responsabile delle operazioni. E così purtroppo è stato. Una tragedia simile a quella di Vermicino, in Italia, dove nel giugno del 1981, morì il piccolo Alfredino Rampi, a soli sei anni.