«Mostreremo innanzitutto l’unità dell’Ucraina e a Torino saremo sul palco, non suoneremo da remoto». Nella piazza del Mercato di Leopoli, in una gelida mattinata che ha visto cadere anche qualche fiocco di neve, si è esibita la Kalush Orchestra, che rappresenterà l’Ucraina all’Eurovision 2022 in programma in Italia all’inizio di maggio. A metà tra la musica folk e il rap i giovanissimi cinque membri della band a Torino suoneranno «Stefania».
E, nella centrale piazza di Leopoli la Kalush Orchestra ha suonato proprio la sua ultima hit. Con un chiaro messaggio pacifista a corredo: tre membri della band, infatti, erano ricoperti dal camouflage che si usa per mimetizzare i carri armati. La band ha annunciato anche un tour europeo i cui proventi saranno donati all’Ucraina per le spese umanitarie legate alla guerra. «Vogliamo mostrare la reale situazione che c'è qui, la musica può avere un ruolo e la musica ucraina è stupenda», ha spiegato Oleh Psiuk, una delle voci della band ringraziando l'Italia per il sostegno che sta dando a Kiev.
Ma la band non vuole neppure dare linfa alle speculazioni sulla loro partecipazione all’Eurovision. «Noi siamo solo uno degli ambasciatori dell’Ucraina nel mondo, ce ne sono tanti», ha sottolineato Psiuk. Poi, subito dopo, la Piazza del Mercato di Leopoli, in un orario inusuale - le 9.30, ora locale - si è trasformata in un’arena all’aperto, con le note rap di Stefania. E non c'è solo la Kalusha band a dare il segno di un piccolo miglioramento nella vita quotidiana della Parigi dell’Est: ieri, dopo un mese di sospensione, ha riaperto la celebre Teatro dell’Opera della città. E questa sera andrà in scena un balletto dell’Opera Nazionale di Leopoli. «Ieri la gente era ancora poca, ma il fatto che sia ricominciata la stagione è un buon segno», hanno spiegato dal teatro, inaugurato nel 1900 e Patrimonio dell’Umanità Unesco.
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