Due compleanni speciali: i 70 anni di Gazzetta del Sud, i 50 anni della Fondazione Bonino Pulejo. Una lunga storia d’impegno e coerenza, nel raccontare i fatti con professionalità e speciale attenzione al rilancio del Sud e alle giovani generazioni. E proprio a queste ultime Società Editrice Sud riserva un canale privilegiato: Noi Magazine con il progetto di lettura e scrittura legato all’inserto del giovedì, pubblicato dal 1996 in tutte le edizioni (Messina-Sicilia; Reggio; Cosenza e Catanzaro-Crotone-Lamezia Vibo). Nell’ambito del progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine” la puntata della GDS Academy di oggi è stata dedicata all’anniversario, che ha fornito lo spunto per un approfondimento sull’informazione di qualità e sul diritto-dovere di partecipazione per i cittadini e cittadine dell’oggi, che sin dai banchi di scuola sono già protagonisti. Un momento condiviso dagli istituti di Messina e della Calabria partecipanti al progetto assieme a studentesse e studenti universitari di Unime GDS Lab, il laboratorio di tecnica giornalistica promosso da Ses con l’Università di Messina, presenti nell’auditorium della Ses Fondazione Bonino-Pulejo di Messina. A dialogare con loro il presidente e direttore editoriale della Ses e presidente della Fondazione Bonino-Pulejo Lino Morgante che, rispondendo alle numerose domande rivoltegli, ha ripercorso i passaggi salienti della sua esperienza professionale e personale, coltivando quella che era una passione manifestata sin da ragazzo - la lettura e la scrittura - sino alla creazione di una delle più importanti realtà editoriali d’Italia. Un grande lavoro di squadra, nato grazie all’intuizione dell’industriale ligure Uberto Bonino, che in riva allo Stretto creò un “ponte” di informazione tra Sicilia e Calabria, sin dal primo numero della Gazzetta in edicola il 13 aprile del 1952.
Tante le questioni affrontate nel corso dell’evento, legate a una professione, quella del giornalista, che affascina ma richiede grande impegno e responsabilità; oltre alle competenze di base acquisite attraverso il percorso scolastico e accademico, è indispensabile la lettura di quotidiani e libri, per avere una “visione del mondo sempre più ampia”, acquisendo quella capacità di sintesi indispensabile alla corretta esposizione dei fatti. Dai cambiamenti delle narrazioni - legate alla sempre più ampia multimedialità e digitalizzazione dell’attualità rispetto al racconto ragionato e approfondito proposto dai giornali cartacei - alla nascita della Rete, nella quale soprattutto i giovani devono districarsi con spirito critico fra le numerose opportunità e altrettanti rischi, come quello della disinformazione “un pericoloso strumento di guerra”, ha sottolineato il presidente Morgante facendo riferimento all’attualità del conflitto richiamata anche dalle domande. Tra gli spunti sollevati da studentesse e studenti i diritti e i doveri del giornalista e il valore della libertà di stampa, sancita dall'articolo 21 della Costituzione italiana: su essa Morgante ha risposto ribadendo l’importanza del rispetto delle regole e di una scrittura equilibrata, ricordando a ragazze e ragazzi che “le parole possono pesare come macigni” e che “la nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri”. “Orgogliosi del passato ma con lo sguardo rivolto al futuro”: così il presidente Morgante ha tratteggiato la nuova stagione editoriale passando in rassegna alcuni dei temi fondamentali per lo sviluppo del Sud dell’Area dello Stretto che Società Editrice Sud s’impegnerà ad approfondire dialogando con le istituzioni, come quello della transizione energetica, del ruolo della Scuola e dell’Università nel percorso di crescita dei giovani e dell’incremento delle infrastrutture. Tutto questo sarà oggetto di uno speciale di 32 pagine in uscita il 13 aprile prossimo su tutte le edizioni della Gazzetta: è questa una delle iniziative ideate per celebrare i 70 anni di Gazzetta del Sud e i 50 anni della Fondazione Bonino Pulejo, che il presidente ha condiviso con la community di Noi Magazine, annunciando l’evento che si terrà al Teatro Vittorio Emanuele con il concerto dei giovani dell’Accademia della Scala di Milano e la consegna del Premio intitolato a Uberto Bonino e alla moglie Maria Sofia Pulejo, artefici della Fondazione - azionista di riferimento della Società Editrice Sud - impegnata sin dal 1972 nel sostegno alle giovani generazioni attraverso borse di studio e progetti specifici. Di rilievo saranno le mostre che, al Museo di Messina in occasione delle celebrazioni, rievocheranno la stampa nella filatelia e nell’arte nel corso dei secoli. L’evento che si terrà al teatro Vittorio Emanuele di Messina potrà essere seguito in diretta sulle tv del gruppo Ses, Rtp e Tgs, e in streaming sui siti web gazzettadelsud.it e gds.it. L’iniziativa infatti celebrerà anche i 162 anni dello storico Giornale di Sicilia, il cui gruppo è stato acquisito dalla Ses nel 2017.
All’evento di oggi, moderato dalla giornalista Natalia La Rosa responsabile dell’inserto Noi Magazine e trasmesso in diretta sul canale YouTube di Gazzetta del Sud, sono intervenute le consulte studentesche della Calabria, con la coordinatrce prof.ssa Franca Falduto e il vicepresidente della Consulta di Reggio Calabria Danilo Avila, e le comunità scolastiche dell’istituto superiore Copernico di Barcellona (ME) diretto dalla prof.ssa prof.ssa Angelina Benvegna, del Liceo scientifico Costanzo di Decollatura (CZ) diretto dalla prof.ssa Antonella Mongiardo, e degli istituti comprensivi Primo Circolo di Vibo Valentia diretto dalla prof.ssa Domenica Cacciatore, Rende Quattromiglia (CS) diretto dalla prof.ssa Simona Sansosti, Manzoni Dina e Clarenza di Messina guidato dalla prof.ssa Concetta Quattrocchi e Galluppi Collodi Bevacqua di Reggio Calabria diretto dal prof. Carlo Milidone.
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