Lunedì 23 Dicembre 2024

Metaverso, pronti a vivere in una realtà virtuale?

Il mondo digitale sta cambiando rapidamente e, tra le numerose innovazioni,  il metaverso sembra essere una delle idee più rivoluzionarie. Questo universo elettronico tridimensionale e multisensoriale, ancora tutto da scoprire e definire,  promette di trasformare il modo in cui lavoriamo, socializziamo e ci svaghiamo, offrendo esperienze coinvolgenti grazie alle tecnologie di realtà virtuale. Le aziende tecnologiche più importanti del mondo, tra cui Google e, soprattutto, Meta, stanno investendo cifre astronomiche per sviluppare e sfruttare il potenziale di questo settore. Per immergersi nel metaverso, gli utenti utilizzano visori con schermo per percepire gli oggetti virtuali, controller di movimento per interagire con l'ambiente  e camminano su tapis roulant omnidirezionali per muoversi liberamente. Mark Zuckerberg, che ha scelto di cambiare il nome della società madre da Facebook a Meta, appare certo che miliardi di utenti già attivi sui social network di Menlo Park  si trasferiranno in questo ammaliante mondo cibernetico. La fuga in avanti di Zuckerberg, in un contesto globale in rapida crescita, sembra essere motivata dalla brama di marcare un territorio ancora inesplorato che porterà a una sfida tra concorrenti estremamente competitivi. Apple, invece, punta sulla realtà aumentata, una tecnologia che utilizza visori trasparenti, occhiali speciali e altri dispositivi, per sovrapporre elementi e immagini virtuali al mondo reale.

Che cos'è il metaverso

Il metaverso permette di interagire a distanza attraverso avatar personalizzati  e partecipare a diverse attività, quali formazione, meeting di lavoro, giochi, sport e allenamento, eventi sociali ed artistici, come concerti, mostre d'arte e performance teatrali. Come già avviene grazie alla realtà virtuale in diverse piattaforme di videogiochi,  immaginate di immergervi in un film o in una partita di calcio osservando da vicino gli attori o i giocatori in azione. I campi di applicazione,  quindi, sono innumerevoli e disparati,  comprendendo anche la medicina e la chirurgia, così come il turismo virtuale, l’e-commerce e il mercato immobiliare. In quest’ultimo caso, ad esempio, l’acquirente potrà esplorare la casa prima ancora che venga costruita. Secondo una ricerca di GlobalData, il settore ha il potenziale per creare un mercato completamente nuovo, con una stima di valore di quasi un trilione, ovvero mille miliardi di dollari entro il 2030. La stessa Meta sta sviluppando tecnologie che tracciano i movimenti degli occhi e le espressioni facciali, che potrebbero essere utilizzati per una pubblicità mirata basata sulle reazioni degli utenti. Mentre alcuni vedono questa innovazione come una possibile minaccia per la privacy e la sicurezza, altri la considerano un'opportunità per un marketing più efficace e personalizzato. C’è chi teme, infine, che nonostante le sue potenzialità di inclusione e collaborazione, il metaverso possa portare invece le persone all'isolamento e a una disconnessione dal mondo reale.

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