Orietta Berti canta "Quando ti sei innamorato" a Sanremo 2021 «Fiorello, sono 29 anni...». Un’espressione sul viso a metà tra il rimprovero e il sorriso, Orietta Berti entrando in scena sul palco dell’Ariston ha "corretto" Fiorello che poco prima nell’annunciarne la partecipazione alla gara aveva detto che vi torna dopo un’assenza di 19 anni. Fiorello, sorridendo, si è scusato e con la mano ha indicato in direzione del 'gobbò, come a dire che era stato quanto scritto lì ad averlo indotto in errore.
La serata dedicata alla «Canzone d’autore»
Nella serata dedicata alla «Canzone d’autore» del 71 Festival di Sanremo, Orietta Berti ha duettato con il gruppo pop tutto al femminile Le Deva nell’indimenticabile brano di Sergio Endrigo «Io Che Amo Solo Te». Ha diretto l’orchestra il M Enzo Campagnoli. Un’esibizione che ha premiato Berti e Le Deva: i Maestri dell’orchestra, unici a votare ieri, le hanno collocate al secondo posto, alle spalle di Ermal Meta che ha proposto 'Carusò di Lucio Dalla. Con il risultato di ieri sera Orietta Berti è al momento nella Top10 della classifica generale. E Berti si dichiara felice di aver fatto da madrina a Le Deva. Sono 4 donne, 4 storie, 4 personalità, è un gruppo pop tutto al femminile formato da Greta Manuzi, Laura Bono, Roberta Pompa e Verdiana Zangaro. Disco d’oro con il primo singolo «L'amore merita», 3,8 milioni di ascolti su Spotify, 13 milioni di visualizzazioni su YouTube, sono l’unico quartetto pop tutto al femminile del panorama discografico italiano. Il nome del gruppo fa riferimento a «I Deva», spiriti della natura appartenenti alla mitologia di diverse culture e in particolare a quelli dei quattro elementi (fuoco, acqua, terra, aria) che sembrano descrivere perfettamente le quattro personalità delle artiste. (AGI) Vic (Segue) (AGI) - Sanremo, 5 mar. - «Sono felice di aver avuto con me quattro giovani artiste che ben rappresentano le nuove generazioni e la forza delle donne. Insieme - dichiara Berti - abbiamo fatto omaggio al pubblico di una versione inedita dello splendido brano di Sergio Endrigo, Io che amo solo te. A chi chiede come mai abbia lasciato più spazio a loro, rispondo che sono in quattro e desideravo che cantassero tutte. Sono felice di essere stata madrina di questo loro esordio al Festival. Da sempre, mi piace dialogare e confrontarmi con artisti diversi: è stimolante e motivo di crescita. Credo che questa curiosità sia la vera fortuna, ciò che mi ha permesso di costruire questa lunga carriera rimanendo fedele a me stessa e al mio carattere, solare e sincero. In questo mestiere che è un lavoro come tutti gli altri, è bene ricordare che «ogni giorno è un altro giorno», come diceva Rossella O'Hara e che il tempo di Hollywood è finito da un pezzo. Occorre rimettersi in gioco e essere riconoscenti al nostro pubblico al quale dobbiamo tutto il nostro successo». «Abbiamo incontrato Orietta per la prima volta quest’anno, in studio di registrazione - raccontano Le Deva - Ci ha accolte subito con grande affetto e poco dopo abbiamo iniziato a mangiare tutte insieme! Ci ha dato tanti consigli per affrontare al meglio il palco, ma abbiamo anche parlato di diete (ridono, ndr): Orietta è una grande artista ma anche una grande donna; è riuscita a conservarsi intatta nel tempo. Siamo onorate di aver fatto questo importante passo insieme a lei e speriamo di riuscire anche noi a conservarci nel tempo con la sua autenticità, umana e professionale». L’idea di creare un sodalizio generazionale, è nata dall’incontro tra il manager di Orietta, Pasquale Mammaro, e Marco Rettani, da sempre figura guida del quartetto femminile, anche autore insieme a Francesco Boccia e Ciro Esposito del brano che Berti ha presentato al Festival di Sanremo, 'Quando ti sei innamoratò, brano dedicato al marito della cantante. (AGI) Vic