Giovedì 26 Dicembre 2024

gIANMARIA: ecco il video ufficiale di "Mostro", canzone in gara a Sanremo

Da X Factor al tour. In mezzo il Festival di Sanremo e la canzone "Mostro". Nella quale gIANMARIA parla anche della nascita della nipotina "Luce" - gli si illuminano gli occhi quando ne parla - e del suo non voler essere "mostro". Un tour in partenza il 15 maggio con Bologna, Milano, Padova, Torino e Roma e una grande emozione: "Avevo talmente tanta tensione che mi aspettavo che non sarei riuscito a cantare. In realtà dal primo ritornello mi sono sganciato, mi sono lasciato andare e mi sono divertito. Mi sono sentito gradito su quel palco. Il palco del Teatro Ariston non è come mi immaginavo". "Emma? E' stata la prima persona che ho sentito al telefono dopo la mia esibizione, mi ha fatto i complimenti e spero di vederla domani". E su Blanco: "Ho visto quello che ha fatto. Non so come se la viva lui, abbiamo circa la stessa età e alla nostra età essere su un palco del genere si può controllare quello che succede fino a un certo punto. Un pò di pazzia sul palco ci può anche stare, si è anche scusato quindi tutto a posto. Non ha fatto del male a nessuno". C'è chi paragona Gianmaria a Vasco: "Sono contentissimo, per me è sopra a tutti. Aprire qualche suo concerto? Magari".

Come è nato il brano di Sanremo?

"La canzone "Mostro" è nata a maggio-giugno quando ero in studio per scrivere il nuovo album. Dovevo provare a scrivere singoli, però mi ero rotto le scatole di farlo e ho voluto essere me stesso. Volevo fare il mio. Non avevo alcuna aspettativa su quel brano, è stato Amadeus a trovarlo tra quelli che avevo proposto e a dirmi di lavorarci su". Domani Gianmaria duetterà nella serata delle cover con Manuel Agnelli."Ho provato a chiamarlo senza alcuna aspettativa. Il mio sogno era duettare con lui, lui e gli Afterhours sono i miei ascolti principali". Poi una nota di vita: "Ho indossato un braccialetto azzurro durante la mia esibizione con "Mostro" sul palco di Sanremo perché era la giornata contro il bullismo. Io ho subito atti di bullismo, mi chiamo Gianmaria e in tanti mi hanno chiesto se è un nome femminile. Ho odiato i miei genitori per quel nome, poi ho capito che va valorizzato. E adesso sono molto contento di avere anche dei tratti femminili. Mi piace valorizzarli".

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