"Mettiamo la mascherina", l'appello dei giornalisti messinesi per combattere il coronavirus
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#Mettiamolamascherina è il titolo, l’hashtag, ma soprattutto l’invito lanciato in un video con 18 giornalisti messinesi, ideato e diretto da Lilly La Fauci, e finalizzato sensibilizzare la popolazione sull’uso della mascherina. L’emergenza pandemica non è finita. I dati relativi ai contagi e alle vittime del nuovo coronavirus, nel mondo, restano allarmanti. E in vista del picco della movida estiva ferragostana, ma anche dell’autunno alle porte, i giornalisti di Messina, nella campagna partita oggi dal sito della Gazzetta del Sud, hanno deciso di scendere in campo in prima persona, di metterci la faccia, letteralmente, sottolineando l’importanza dell’utilizzo della mascherina in tutte le attività della vita quotidiana. All’iniziativa ha partecipato l’Assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza che ha sottolineato l’importanza di tenere alta l’attenzione e di rispettare le regole per prevenire la diffusione del contagio. «L’idea – afferma Lilly La Fauci, ideatrice e prima testimonial del progetto – è nata vedendo le immagini preoccupanti degli assembramenti nei luoghi della movida, ma anche nel vedere, andando per negozi o nei supermercati, la riluttanza che molta gente ha nei confronti della mascherina. I dati in Sicilia sono meno incoraggianti di qualche settimana fa. E leggendo gli appelli del presidente della Regione Musumeci e dell’Assessore regionale alla Salute Razza, che ringrazio per averci sostenuto, ho pensato che bisognava fare qualcosa. Tutti i colleghi contattati hanno accolto con grande entusiasmo l’iniziativa e hanno scelto di metterci la faccia per dire sì all’uso della mascherina. Viviamo tutti sullo stesso pianeta. Dobbiamo fare tutti la nostra parte per evitare la diffusione del contagio, per proteggere noi stessi e i nostri cari. Per evitare che possa nuovamente entrare in crisi il sistema sanitario. Ciascuno di noi deve affrontare le minacce incombenti con ciò che sa fare. E noi giornalisti facciamo la nostra parte attraverso la comunicazione». Diciotto giornalisti tra i più conosciuti in città, dunque, si sono uniti sotto l’hashtag #Mettiamolamascherina in quella che è un’iniziativa di sensibilizzazione utile a riflettere sull’importanza dei dispositivi di protezione personale in questo difficile momento storico. Diciotto è un numero non casuale visto che il 18 marzo, come ha recentemente annunciato il Ministro della Salute Roberto Speranza, sarà la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid. L’invito, adesso, è rivolto a tutte le categorie professionali e, in generale, a tutti i cittadini, affinché diventiamo tutti testimonial di un comportamento responsabile, usando la mascherina ogni giorno. Un piccolo gesto può salvare una vita. Nel video, in ordine di apparizione, i giornalisti: Lilly La Fauci, collaboratrice Gazzetta del Sud; Maurizio Licordari, Raiuno; Letizia Lucca, collaboratrice Gazzetta del Sud; Sebastiano Caspanello, redattore Gazzetta del Sud; Massimiliano Cavaleri, direttore artistico Premio Troisi - Mare Festival Salina; Laura Simoncini, collaboratrice Gazzetta del Sud; Gianluca Rossellini, Ansa; Loredana Bruno, ufficio stampa Presidenza del Consiglio; Alessio Caspanello, direttore LetteraEmme; Fabio Mazzeo, ufficio stampa AIFA; Eleonora Urzì Mondo, founder Sum Communication&Marketing; Eduardo Abramo, direttore Tg Messina; Nuccio Anselmo, vice capo servizio Gazzetta del Sud; Rossana Franzone, direttore Oggi Milazzo; Emanuele Canta, Il Giorno; Palmira Mancuso, direttore MessinaOra; Salvatore De Maria, redattore Gazzetta del Sud-Rtp; Elisabetta Raffa, direttore Sicilians. E a conclusione del video di sensibilizzazione, dopo i diciotto “testimonial” d’eccezione, la giornalista Marina Bottari, redattrice di Rtp, ideatrice e conduttrice della trasmissione di medicina “In Salute” che, oltre all’uso della mascherina, ha lanciato un appello volto a far riflettere anche sull’importanza di mantenere il distanziamento.