Un altare, quattro panchette, un altare. Non mancano fiori, candelabri e due ali di sedie per gli ospiti, separate da un lungo tappeto rosso, tra specchi, stucchi e un imponente lampadario. A Palazzo Brancaccio di Roma è tutto pronto per il «matrimonio» musicale dell’anno, targato Spotify: quello dei Maneskin, che celebrano così l’uscita del nuovo album Rush!. Per l’inusuale cerimonia sono arrivati, tra gli altri, Baz Luhrmann, Fedez, Manuel Agnelli, Machine Gun Kelly. Hanno presenziato Dybala, Sabrina Impacciatore, Paolo Sorrentino, Fletcher Donohue, Benedetta Porcaroli, Cathy La Torre, Floria Sigismondi. L'idea di presentare il nuovo album durante un finto matrimonio non ha precedenti. Al contrario, ci sono stati casi in cui artisti hanno utilizzato la loro vita privata come parte della promozione del loro lavoro. Ad esempio, nel 2011, la cantante Beyoncé ha lanciato il suo album "4" e allo stesso tempo ha annunciato che lei e il marito Jay-Z aspettavano il loro primo figlio.