Il Clasico va in scena in un insolito mercoledì di dicembre e non delude le attese, almeno per la qualità del gioco ma quella che doveva essere la sfida che poteva consentire a una tra Barcellona e Real Madrid di staccare l'avversaria in testa alla classifica della Liga finisce in parità, 0-0 e le due eterne rivali restano in testa, a braccetto a 36 punti. Un salvataggio sulla linea da una parte e dall’altra, un gol annullato a Bale per fuorigioco e un ritmo altissimo dal primo all’ultimo minuto. Il Clasico non finiva 0-0 dal novembre 2002. Calcio e politica si incrociano. Il match, inizialmente previsto per il 26 ottobre e poi rinviato per le proteste indipendentiste in Catalogna, si gioca in un clima di grande attenzione. All’esterno del Camp Nou c'è una manifestazione pacifica degli indipendentisti e le misure di sicurezza sono altissime, tanto che le due squadre hanno alloggiato nello stesso albergo nei pressi dello stadio e si sono recate al Camp Nou insieme, proprio per stemperare qualsiasi tensione. Zidane e Valverde si giocano il primato in Liga. Il francese lancia Bale dal 1' e lascia fuori Modric. Nei padroni di casa gioca Rakitic con Busquets in panchina. Blaugrana subito in avanti con il lancio lungo di Messi per Jordi Alba il quale però non riesce a servire un liberissimo Suarez. Dall’altra parte i blancos si propongono in avanti con Benzema che al 10' costringe Ter Stegen ad una parata in due tempi. I blaugrana fanno la partita ma sono gli uomini di Zidane ad andare a un passo dal gol al 17' con Casemiro che trova l’incredibile salvataggio sulla linea di Piqué a portiere battuto. Alla mezz'ora guizzo di Messi che calcia in porta senza pensarci due volte, decisiva la ribattuta quasi sulla linea di Sergio Ramos. A ridosso dell’intervallo Jordi Alba calcia al volo con il sinistro, ma la conclusione non va a segno. Nella ripresa il Barcellona alza i ritmi e colleziona un paio di ghiotte occasioni con Messi prima e Suarez poi. A 20' dalla fine Bale porta in vantaggio il Real, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La posta in palio è alta e lo dimostra il nervosismo in campo e gli otto ammoniti. Finisce 0-0 e Barcellona e Real Madrid restano appaiate in testa con 36 punti.