Messi è tornato a casa con l'ultimo trofeo, il più prestigioso di una carriera quasi ventennale. Quella Coppa del Mondo così tanto inseguita e presa all'ultimo assalto. Il diez ha affidato ai social il suo ringraziamento al Mondo.
Il post
Dal barrio di Grandoli, Rosario, ai Mondiali in Qatar sono passati quasi 30 anni. Sono stati quasi tre decenni in cui "la pelota" mi ha regalato tante gioie e anche qualche tristezza. Ho sempre avuto il sogno di diventare un campione del mondo e non volevo smettere di provarci, pur sapendo che sarebbe potuto non succedere mai.
Questa Coppa che abbiamo vinto è anche per tutti coloro che non l'hanno raggiunta nei precedenti Mondiali che abbiamo giocato, come nel 2014 in Brasile, dove tutti se lo sono meritato per come hanno lottato fino alla finale, lavorato sodo e voluto come tanto quanto me... E ce la meritavamo anche in quella dannata finale.
È anche di Diego che ci ha incoraggiato dal cielo. E di tutti quelli che hanno sempre finanziato la Nazionale senza guardare tanto al risultato ma piuttosto alla voglia che ci abbiamo sempre messo, anche quando le cose non andavano come avremmo voluto.
E, naturalmente, è di tutto questo bellissimo gruppo che si è formato, dallo staff tecnico e da tutte le persone della nazionale che, essendo anonime, lavorano giorno e notte per facilitarci le cose.
Molte volte il fallimento fa parte del viaggio e dell'apprendimento, e senza delusioni è impossibile che il successo arrivi.
Grazie mille di cuore! Andiamo Argentina
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