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Esodati, trovati
i fondi per salvarli

>ANSA-SCHEDA/ L.STABILITA': LE NOVITA', DA CALO TASSE A ESODATI
MA ANCHE ALLEGGERIMENTO IRAP, BONUS RICERCA, ORARI PROF E TFR
            
            (ANSA) - ROMA, 10 NOV - Dal "nuovo" fondo per il calo delle
tasse alla soluzione degli esodati, passando per un nuono bonus
in favore della ricerca delle Pmi, per la scuola e per
l'abbattimento dell'Irap. Ecco le principali novità che hanno
oggi interessato la messa a punto della Legge di Stabilità.
   FONDO CALO TASSE - Il calo delle tasse, grazie agli incassi
della lotta all'evasione, potrebbe scattare già nel 2103, con
un anno di anticipo. Con il Def del prossimo anno valuterà il
il gettito della lotta all'evasione del 2012 che potrà
consentire di finanziare il "fondo per la riduzione strutturale
della pressione fiscale" di famiglie e imprese. Risorse,
inoltre, saranno garantite dai risparmi nel pagamento degli
interessi dei titoli di Stato: in pratica la riduzione dei tassi
potrebbe trasformarsi in minori imposte per i cittadini.  La
proposta - prevista da un emendamento dei relatori - sembra
anche suggerire un timing di intervento: ad aprile con il Def si
individuano risorse per il calo delle tasse (magari da
concretizzare con un provvedimento già prima dell'estate), poi
ulteriori risorse potrebbero arrivare successivamente quando il
governo è in grado di stimare, a settembre con la nota di
aggiornamento del Def, ulteriori incassi e i risparmi sugli
interessi.
   ESODATI, AUTOCOPERTURA E STRETTA SU RICCHI - I 100 milioni
necessari per finanziare la salvaguardia di ulteriori esodati
arriveranno dalle risorse già stanziate ma che non saranno
utilizzate per le precedenti "tranche" di intervento. Una sorta
di autocopertura. Fissato anche un monitoraggio da effettuare
entro il 30 settembre 2013 per evidenziare l'esigenza di
ulteriore risorse: se serviranno fondi scatterà ad un aggravio
sulle pensioni ricche, adeguando l'indice di rivalutazione
automatica dei trattamenti pensionistici di importo più elevato.
Ulteriori verifiche, poi, saranno fatte con scadenza semestrale
tra governo e parti sociali.
   CALO IRAP - Scatterà dal 2014. Lo hanno già deciso i
relatori di maggioranza. Il ministro dell'Economia, Vittorio
Grilli c'ha messo sopra il sigillo. Ma l'entità
dell'alleggerimento non è ancora noto. Gli emendamenti del
pacchetto fiscale potrebbero arrivare lunedì.
   FONDO GIAVAZZI PER RICERCA PMI - Nasce il "fondo Giavazzi":
il riordino dei fondi per gli aiuti delle imprese, sulle quali
ha lavorato l'economista su incarico del governo, finanzierà un
'Bonus' per la ricerca e lo sviluppo delle piccole e medie
imprese, e darà risorse per la riduzione del cuneo fiscale.
   Il credito d'imposta - prosegue l'emendamento - è riservato
alle imprese che affidano attività di ricerca e sviluppo a
università, enti pubblici di ricerca o organismi di ricerca,
ovvero che realizzano direttamente investimenti in ricerca e
sviluppo.
   SCUOLA, NON AUMENTO ORARIO PROF - "Non ci sarà l'aumento
dell'orario per gli insegnanti", afferma Polillo. Il nuovo
emendamento del ministro Profumo assicura il 100% di copertura,
ma le verifiche sono in corso e solo dopo aver ottenuto il
bollino blu della Ragioneria dello Stato si scoprirà dove il
bisturi del ministero dell'Istruzione ha effettuato i nuovi
tagli
   TFR - L'intervento per reintrodurre la "clausola di
salvaguardia" per evitare una maggiore tassazione del Tfr, che
richiede 170 milioni di euro, potrebbe rientrare nelle misure
coperte con il "tesoretto" fiscale che emerge dalla
cancellazione dell'Irpef. E' l'ipotesi più probabile sul tavolo
dei relatori. Sembra quindi evitato un aggravio su questo
capitolo.(ANSA).

Dal "nuovo" fondo per il calo delle tasse alla soluzione degli esodati, passando per un nuono bonus in favore della ricerca delle Pmi, per la scuola e per l'abbattimento dell'Irap. 

Ecco le principali novità che hanno oggi interessato la messa a punto della Legge di Stabilità. 

FONDO CALO TASSE - Il calo delle tasse, grazie agli incassi della lotta all'evasione, potrebbe scattare già nel 2103, con un anno di anticipo. Con il Def del prossimo anno valuterà il il gettito della lotta all'evasione del 2012 che potrà consentire di finanziare il "fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale" di famiglie e imprese. Risorse, inoltre, saranno garantite dai risparmi nel pagamento degli interessi dei titoli di Stato: in pratica la riduzione dei tassi potrebbe trasformarsi in minori imposte per i cittadini. La proposta - prevista da un emendamento dei relatori - sembra anche suggerire un timing di intervento: ad aprile con il Def si individuano risorse per il calo delle tasse (magari da concretizzare con un provvedimento già prima dell'estate), poi ulteriori risorse potrebbero arrivare successivamente quando il governo è in grado di stimare, a settembre con la nota di aggiornamento del Def, ulteriori incassi e i risparmi sugli interessi. 

ESODATI, AUTOCOPERTURA E STRETTA SU RICCHI - I 100 milioni necessari per finanziare la salvaguardia di ulteriori esodati arriveranno dalle risorse già stanziate ma che non saranno utilizzate per le precedenti "tranche" di intervento. Una sorta di autocopertura. Fissato anche un monitoraggio da effettuare entro il 30 settembre 2013 per evidenziare l'esigenza di ulteriore risorse: se serviranno fondi scatterà ad un aggravio sulle pensioni ricche, adeguando l'indice di rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici di importo più elevato. Ulteriori verifiche, poi, saranno fatte con scadenza semestrale tra governo e parti sociali. CALO IRAP - Scatterà dal 2014. Lo hanno già deciso i relatori di maggioranza. Il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli c'ha messo sopra il sigillo. Ma l'entità dell'alleggerimento non è ancora noto. Gli emendamenti del pacchetto fiscale potrebbero arrivare lunedì.

 FONDO GIAVAZZI PER RICERCA PMI - Nasce il "fondo Giavazzi": il riordino dei fondi per gli aiuti delle imprese, sulle quali ha lavorato l'economista su incarico del governo, finanzierà un 'Bonus' per la ricerca e lo sviluppo delle piccole e medie imprese, e darà risorse per la riduzione del cuneo fiscale. Il credito d'imposta - prosegue l'emendamento - è riservato alle imprese che affidano attività di ricerca e sviluppo a università, enti pubblici di ricerca o organismi di ricerca, ovvero che realizzano direttamente investimenti in ricerca e sviluppo. 

SCUOLA, NON AUMENTO ORARIO PROF - "Non ci sarà l'aumento dell'orario per gli insegnanti", afferma Polillo. Il nuovo emendamento del ministro Profumo assicura il 100% di copertura, ma le verifiche sono in corso e solo dopo aver ottenuto il bollino blu della Ragioneria dello Stato si scoprirà dove il bisturi del ministero dell'Istruzione ha effettuato i nuovi tagli 

TFR - L'intervento per reintrodurre la "clausola di salvaguardia" per evitare una maggiore tassazione del Tfr, che richiede 170 milioni di euro, potrebbe rientrare nelle misure coperte con il "tesoretto" fiscale che emerge dalla cancellazione dell'Irpef. E' l'ipotesi più probabile sul tavolo dei relatori. Sembra quindi evitato un aggravio su questo capitolo.

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