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Mezzo secolo di Jodie
Da 47 anni sul set

Jodie Foster
Cinquanta candeline per Jodie Foster. Il 19 novembre la star di Taxi Driver e il Silenzio degli innocenti arriverà al traguardo del mezzo secolo e festeggerà anche 47 anni di carriera, visto che è entrata prestissimo nel mondo dello show business. A tre anni era già una star della pubblicità- fa parte della cultura popolare la sua immagine, a sederino scoperto, per lo spot dei solari Coppertone - E ne aveva solo 12 quando ha ricevuto la sua prima nomination all'Oscar per il ruolo di una prostituta adolescente in Taxi Driver di Martin Scorsese.

La sua lanciatissima carriera cinematografica e televisiva non le ha mai impedito di studiare e la Foster si è laureata a Yale nel 1985 per poi iniziare una altrettanto efficace carriera da attrice adulta. Nel 1988 arriva il primo Oscar, per il ruolo di una cameriera che subisce uno stupro di gruppo in Sotto accusa, mentre una seconda statuetta le viene consegnata nel 1991, per il ruolo dell'agente dell'Fbi Clarice Starling ne Il silenzio degli Innocenti. Ora, il prossimo gennaio, riceverà il premio alla carriera Cecil B. De Mille, assegnato ogni anno dall'Hollywood Foreign Press Association, in occasione dei Golden Globes.

Ragionando sul traguardo dei 50 anni e sui prossimi passi professionali promette: "Man mano che il tempo passa scelgo ruoli di persone più anziane, non voglio interpretare strani personaggi con il volto stravolto dal Botox". Da sempre sotto la luce dei riflettori per quanto riguarda la sua carriera, Jodie Foster ha invece mantenuto privatissimo il suo profilo, sul piano della vita personale e i paparazzi non si sono mai mostrati troppo interessati a lei: "Sono fortunata, la gente mi lascia in pace. Non sono Madonna, per me il red carpet é lavoro, e quando arrivo a casa dopo una giornata sul set, non voglio tornare al lavoro frequentando una festa hollywoodiana. Per me truccarmi e indossare un vestito elegante é lavoro".

 Solo nel 2007, dopo aver dato alla luce due bambini (nel 1999 e nel 2002) senza rivelarne la paternità, la Foster, ricevendo il premio Women in Entertainment, ha parlato pubblicamente della sua compagna di vita, Cydney Bernard, mettendo così finalmente a tacere le tante speculazioni sulla sua omosessualità. Grande amica di Mel Gibson, l'attrice è stata vicina al controverso attore anche in questi ultimi anni, quando i comportamenti del protagonista di Braveheart lo hanno allontanato dall'ambiente cinematografico. La Foster lo scorso anno ha offerto a Gibson il ruolo di protagonista nel film Beaver, da lei diretto. "Sono cresciuta con l'idea che l'industria cinematografica sia una famiglia e io non volto le spalle a un'amico". Il prossimo impegno cinematografico sarà con il dramma fantascientifico Elysium, diretto da Neill Blomkamp, che la vedrà recitare accanto a Matt Damon. Il film uscirà il prossimo agosto.

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