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Fidel Castro a sorpresa
va a votare

A sorpresa Fidel Castro e' riapparso e, per la prima volta dal luglio 2006, quando dovette sottoporsi a una delicata operazione chirurgica all'addome e fini' con il cedere i poteri, si e' recato di persona nel proprio seggio elettorale, nel quartiere nord-occidentale di El Vedado all'Avana, dove va dal 1976: a Cuba infatti si votava per rinnovare i 612 deputati dell'Assemblea Nazionale, cui lo stesso 'Lider Maximo' si e' ricandidato nella circoscrizione di Santiago, e oltre un migliaio di membri delle assemblee provinciali. 

Nelle tre occasioni successive all'intervento, infatti, aveva esercitato il diritto di elettore attraverso terze persone. Erano le 5 del pomeriggio quando Fidel, un po' curvo e appoggiato a un bastone, la barba bianca a incorniciargli il volto sorridente, e' spuntato davanti al seggio, salutando gli altri elettori e i bambini che li accompagnavano. La gente gli si e' stretta intorno, e lui ha chiacchierato per piu' di un'ora con i giornalisti. L'86enne ex presidente cubano non si era piu' visto in giro dal 21 ottobre scorso, quando accompagno' in albergo il ministro degli Esteri venezuelano, Elias Jaua. Erano pero' due anni abbondanti che non si tratteneva tanto a lungo in pubblico.

  Castro, che indossava un giubbotto azzurro sopra una camicia a quadri a sfondo blu, ha discusso delle riforme economiche avviate dal fratello minore e successore, l'81enne Raul. Quindi ha definito "un passo avanti che si deve agli sforzi di tante persone, tra cui Hugo Chavez" la Presidenza di turno della Celac, la Comunita' degli Stati Latino-Americani e Caraibici, assunta la settimana scorsa dalla sua isola. "Sono convinto", ha proseguito, "che quello cubano sia un popolo autenticamente rivoluzionario, che ha davvero saputo sacrificarsi. Non sono io a doverlo dimostrare, lo ha gia' dimostrato la storia, e lo dimostrera' ancora. Cinquant'anni di enmbargo", ha sottolineato, alludendo al blocco economico imposto dagli Stati Uniti nell'ottobre 1960, "non sono stati in grado di piegarci ne' lo saranno mai. Il nostro popolo non si e' mai arreso", ha rivendicato, prima di allontanarsi per fare ritorno alla propria residenza.

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