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In finale tra i Giovani
Maggio e Porceddu

 

Antonio Maggio e Ilaria Porceddu (entrambi ex concorrenti di X Factor) sono i finalisti 
selezionati stasera per la finale dei Giovani. 
Sfideranno domani Blastema con "Dietro l'intima ragione", e Renzo Rubino con "Il postino (amami uomo)". 
Questa le pagelle dei giovani in gara stasera.
ANDREA NARDINOCCHI - 'Storia impossibile' - L'understatement non è sicuramente la sua dote migliore ma ha talento ed è evidentemente appassionato di musica black, anche se, per il momento, la filtra con il gusto italiano. A dirigere Andrea Mirò. 6
 ANTONIO MAGGIO - 'Mi piacerebbe sapere' - Un cantautore di quel genere, molto italiano, che abbina l'ironia alla marcetta (in alternativa tango o swinghettino). Con qualche sfumatura di Alberto Fortis. Non è detto che la complicità del direttore d'orchestra showman Massimo Morini gli sia d'aiuto. 5 
PAOLO SIMONI - Le parole - Un cantautore, per dir così, classico. Intonato, punta anche all'orecchiabilità. Con lui a dirigere Marco Sabiu, il direttore performer che non si è fatto sfuggire l'occasione di prodursi nel suo numero preferito: il lancio dello spartito. Con grande gioia di chi poi deve pulire il palco. 6 
ILARIA PORCEDDU - In equilibrio - Musicalmente parlando (ma non è che con il vestito vada molto meglio) è un po' antica, ha una buona tecnica ma dovrebbe scrollarsi di dosso un'idea di vocalità che qualche tempo fa, soprattutto a Sanremo, definiva "la brava interprete femminile". 5 

Antonio Maggio e Ilaria Porceddu (entrambi ex concorrenti di X Factor) sono i finalisti selezionati stasera per la finale dei Giovani. Sfideranno domani Blastema con "Dietro l'intima ragione", e Renzo Rubino con "Il postino (amami uomo)". 

 

Questa le pagelle dei giovani in gara stasera.

ANDREA NARDINOCCHI - 'Storia impossibile' - L'understatement non è sicuramente la sua dote migliore ma ha talento ed è evidentemente appassionato di musica black, anche se, per il momento, la filtra con il gusto italiano. A dirigere Andrea Mirò. 6

 ANTONIO MAGGIO - 'Mi piacerebbe sapere' - Un cantautore di quel genere, molto italiano, che abbina l'ironia alla marcetta (in alternativa tango o swinghettino). Con qualche sfumatura di Alberto Fortis. Non è detto che la complicità del direttore d'orchestra showman Massimo Morini gli sia d'aiuto. 5 

PAOLO SIMONI - Le parole - Un cantautore, per dir così, classico. Intonato, punta anche all'orecchiabilità. Con lui a dirigere Marco Sabiu, il direttore performer che non si è fatto sfuggire l'occasione di prodursi nel suo numero preferito: il lancio dello spartito. Con grande gioia di chi poi deve pulire il palco. 6 

ILARIA PORCEDDU - In equilibrio - Musicalmente parlando (ma non è che con il vestito vada molto meglio) è un po' antica, ha una buona tecnica ma dovrebbe scrollarsi di dosso un'idea di vocalità che qualche tempo fa, soprattutto a Sanremo, definiva "la brava interprete femminile". 5 

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