Ingresso principale bloccato con lucchetto e presidio alle casse dell'accettazione dei pazienti, che funzionerebbero a singhiozzo. Riesplode la "protesta spontanea" dei lavoratori dell'Idi San Carlo, in mobilitazione per rivendicare gli stipendi e contro "la volontà delle nuova amministrazione - spiega un lavoratore - di proseguire sulla strada della procedura di mobilità per circa 400 persone".
All'Idi di via Monti di Creta a quanto, si apprende è stato bloccato il cancello principale per l'ingresso auto ma lasciata aperta l'entrata per le ambulanze e quella pedonale. A raccontare la protesta alle casse, invece, è Emanuele Conforto dell'Ugl: "In 150 lavoratori abbiamo dato vita ad una protesta spontanea di fatto bloccando l'accettazione dei pazienti. Vengono garantite solo le visite per chi arriva da fuori Regione e per i bambini, gratuite". Sconcerto da parte dell'amministrazione dell'Idi (cambiata da poco) perché proprio per domani, dopo un primo incontro di lunedì, era fissata una riunione con i sindacati per affrontare il nodo della mobilità e per venerdì era stato annunciato il pagamento di una tranche di stipendi ai lavoratori.
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