"Noi calcoliamo che nel 2013 ci sarà una caduta del prodotto interno lordo di circa il 2% e il Sud rischia di continuare ad esser più rapido in questa caduta con circa il 2,5%, quasi il 3% se va bene". Lo ha detto a Napoli il presidente della Svimez, Adriano Giannola.
"Nel 2014 dovrebbe esserci una sorta di stagnazione, forse nel Nord c'è una crescita dello 0,7% e al Sud ancora una caduta della 0,2%, come dire avremmo raggiunto il pavimento", ha aggiunto il presidente della Svimez che giovedì, a Roma , presenterà il suo rapporto annuale. "Ma questo pavimento è stato raggiunto dopo sei anni di cadute continue che hanno determinato per il Sud una perdita del 12% del suo prodotto, e per il Nord del 6-7% - ha spiegato Giannola nel corso di un convegno - Prima di recuperare quello che avevamo nel 2007 ci vorranno almeno venti anni".
Meglio aumento Iva che mantenere Irap - Per il presidente della Svimez, Adriano Giannola, "é molto meglio aumentare l'Iva, e mantenere l'Imu piuttosto che mantenere l'Irap che incide immediatamente sulle imprese, sui lavoratori, che in busta paga si ritrovano molto di meno". "Se non si fanno scelte di questo genere e si discute solo se bisogna abolire la prima rata dell'Iva o dell'Imu allora vuol dire che non si vuole fare granché", ha sottolineato Giannola a Napoli dove ha aggiunto "c'é una stupidaggine generalizzata che si concentra su dibattiti stupidi perché non c'è dietro una visione strategica".
Messi peggio di come ci raccontano - "Stiamo strutturalmente messi peggio rispetto a come ci raccontano. Molto peggio". E Giannola aggiunge: "Non si capisce che noi stiamo precipitando senza paracadute se si continua di questo passo". Chiama in causa i dati, Giannola: "In meno di 10 anni, in questi ultimi due-tre anni, gli investimenti industriali sono caduti del 50%", e "un Paese che distrugge la base produttiva non ha destini rosei all'orizzonte". Ecco perché "é il momento di fare un discorso di verità esplicito".
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