Si prevedono diciassette giorni di disagi in nome della scienza, ma comunque sostenibili nonostante la stagione estiva in corso, per la grande utenza ( migliaia di persone ogni giorno) degli aliscafi Siremar-Compagnia delle Isole e Ustica Lines. Dal 5 al 17 settembre, infatti, con ordinanza del comandante di porto Cosimo Bonaccorso è stato disposto per i mezzi veloci di linea, dalle 8,00 alle 16,00, l’utilizzo del solo lato nord del pontile a giorno del porto di Sottomonastero. Lo specchio acqueo tra l’approdo degli aliscafi e quello delle navi sarà, infatti, interessato dalle immersioni subacquee del primo workshop di archeologia tecnica e scienze subacquee denominato “Archeolie 2013” che punta a valorizzare la scoperta, peraltro casuale, di alcuni anni fa dell’antico porto romano. ” E’ stata la benna di un pontone- ha ricordato il soprintendente del mare Sebastiano Tusa - che con i suoi scavi, tra l’altro non autorizzati, a portare alla luce una realtà diversa da quella che per anni si era data per scontata. Resti probabilmente datati intorno al III - II sec. a.C.: due basi e blocchi di marmo a basamento di alcune colonne.