Un quarantatreenne di Acri è stato denunciato dal personale del Corpo Forestale dello Stato per furto, danneggiamento e taglio non autorizzato di piante. A scoprire l’illecito in località “Mucone” del comune di Acri , gli uomini del Comando Stazione di Acri e Montalto Uffugo coordinati dal Nipaf, Nucleo Investigativo di Polizia del CFS di Cosenza. Il tratto interessato si estende per una lunghezza di circa 1.500 metri lungo i fiume Mucone ed ha prodotto un ingente quantitativo di materiale legnoso derivante dall’abbattimento di centinaia di piante di ontano, pioppo e quercia. Inoltre per tale operazione è stata creata una pista per l’esbosco del materiale larga circa 3 metri che ha intersecato più volte l’alveo del fiume. L’area interessate e il materiale ancora giacente sul posto è stato sottoposto a sequestro. La zona pur essendo fuori perimetro dell’area protetta risulta di particolare interesse ambientale perché a ridosso del Parco nazionale della Sila.