A causa dell’allerta meteo, con due distinte ordinanze era stata disposta la chiusura delle scuole e la sospensione della manifestazione di auto e moto fuoristrada “Car Show 2013” in programma oggi nella zona sud di piazza del Mercato e del torrente Agrò. Ma a parte l’insistente pioggia, il paventato uragano che si sarebbe dovuto abbattere sulla riviera jonica finora non si è presentato. Meglio così. Ma non si può abbassare la guardia perché l’allerta finirà solo domani. L’ufficio tecnico e il gruppo comunale di protezione civile hanno monitorato i due torrenti posti a nord e a sud del centro abitato, a rischio d’esondazione. Il maggiore indiziato è il Savoca il cui alveo in questi anni si è molto innalzato tanto che tra il ponte della ferrovia ed il greto c’è una luce di meno di due metri. Viva la preoccupazione espressa in queste ore dagli abitanti dell’alta valle d’Agrò dove le prime piogge (zona di Scifì – Forza D’Agrò lato sud e S. Pietro – Casalvecchio lato nord) hanno accentuato il cedimento di alcuni tratti dei muri d’argine del torrente. In pratica c’è una sorta di falla da dove una piena più irruenta delle altre potrebbe fare breccia per allagare gli agglomerati urbani a valle. Il lungomare, nonostante i suoi acciacchi, si è mantenuto “navigabile” per tutta la giornata. Ma i proprietari hanno rimosso le auto parcheggiate sul lato mare e le barche ricoverate nelle piazzole casomai il vento dovesse calare ed il mare rinforzare durante la notte. Qualche problema nella zona di via del Gambero dove la spiaggia è ridotta al minimo e le ondate fanno presto a scavalcare il muretto trasportando acqua e detriti che si depositano sulla carreggiata, problemi risolti dai vigili urbani del cap. Diego Mangiò che hanno vigilato sino a tarda sera.
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