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La Sharapova trema
contro la Knapp

Punto a punto contro Maria Sharapova. Per tre ore e mezza Karin Knapp ha spaventato la russa favorita numero tre su una Rod Laver infuocata dal sole di un'estate australiana da record con temperature fino a 44 gradi.

La Sharapova, che a Melbourne ha vinto nel 2008 ed è stata finalista nel 2007 e nel 2012, ha rispettato il pronostico, ma sono stati necessari tre set e tanta sofferenza per avere la meglio su una Knapp mai doma: 6-3 4-6 10-8 dopo che sotto 5-4 l'azzurra aveva annullato alla rivale tre match point. Karin ha davvero messo in grande difficoltà la più accreditata rivale, che ai cambi di campo ha sfoderato un giubbino di ghiaccio anticalore e nella conferenza post match ha polemizzato con gli organizzatori sostenendo che dopo la fine del secondo set il tetto andava chiuso perché il caldo era ormai insopportabile.

Sull'8-7 in suo favore nella partita decisiva, con la Sharapova al servizio, è stata anche a due punti dall'impresa (30-30). Due risposte aggressive ma out hanno permesso alla russa di salvarsi. Tra la tennista altoatesina e la siberiana c'era un unico precedente, sempre a favore di quest'ultima e risalente al 2008 al torneo di Parigi indoor, quando Karin costrinse al tie break la rivale nel primo set, ma perse nettamente il secondo (7-6 6-0).

Dopo Karin Knapp e Camila Giorgi, anche il terzo azzurro in campo agli Open d'Australia, Andreas Seppi, è uscito di scena, eliminato dall'americano Donald Young, lasciando così solo due tennisti, dei nove al via - Fabio Fognini e Flavia Pennetta - a rappresentare l'Italia nel terzo turno del primo torneo Slam della stagione. 'Habitué' del quinto set, questa volta Seppi, con il numero 25 secondo azzurro del tennis mondiale dopo Fognini, non ce l'ha fatta. Al termine di un match combattutissimo, sospeso per oltre quattr'ore a causa del caldo soffocante - si sono toccati i 44 gradi - Young, numero 91 del ranking, si è imposto per 6-4 2-6 6-3 4-6 7-5. Young e Seppi si erano aggiudicati due set ciascuno quando, verso le 14 locali (le 4 in Italia), l'arbitro, giudicando proibitive le condizioni di temperatura e umidità, ha sospeso l'incontro. Ripreso il gioco alle 18.15, il 29enne altoatesino - che probabilmente pagava anche la fatica dei cinque set e delle oltre quattr'ore dell'incontro vinto due giorni prima contro l'australiano Lleyton Hewitt - non ha saputo sfruttare alcune palle break e ha commesso tre doppi falli sul 4-4. Sul 5-5, il mancino Young, di cinque anni pià giovane, gli ha strappato in servizio ed è volato verso la vittoria, conseguita dopo 3 ore e 31 minuti di gioco effettivo. Tra i big, nella quarta giornata del torneo, si sono finora qualificati per il terzo turno Rafa Nadal, numero 1 mondiale (6-2 6-4 6-2 all'australiano Thanasi Kokkinakis), e lo svizzero Roger Federer, n. 6 (6-2 6-1 7-6/4 allo sloveno Blaz Kavcic). Nel torneo femminile, oltre alla Sharapova, che ha eliminato la Knapp, avanti, tra le altre, la polacca Agnieszka Radwanska, n. 5 (6-0 7-5 alla bielorussa Olga Govortsova).

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