Il boom del car sharing frena il mercato dell’auto. Nei prossimi sei anni si venderanno 4,1 milioni di
vetture in meno in Europa e negli Stati Uniti. E' quanto emerge da uno studio di AlixPartners presentato
durante la manifestazione 'Missione Mobilità', organizzata da Amoer. L' Europa, da qui al 2020, subirà una
perdita pari ad oltre 2,9 milioni di vendite in meno, contro il calo di 1,2 milioni negli Stati Uniti,
mentre il car sharing raggiungerà la quota di 130.000 veicoli (50.000 in Usa). Fra sei anni il Vecchio
Continente supererà l’America con 8 milioni di utenti, contro i loro 4 milioni. Ad oggi gli utenti nei due
continenti sono complessivamente un milione circa. La Germania è il paese europeo in cui l’auto condivisa
è più diffusa, con 2.300 vetture e 207.000 utenti a Berlino. Roma (120 veicoli e 2.500 utenti) e Madrid
(8.000 e 130) sono i fanalini di coda tra le capitali europee. Milano invece è in rapida ascesa e
conquista il primato nazionale con oltre 1.500 vetture e 90.000 utenti nel 2013. Una leadership destinata
a rafforzarsi ulteriormente nel 2104. Secondo lo studio, più della metà degli utilizzatori di car sharing
(51%) ha evitato di comprare un’auto nuova e il 45% prevede di non acquistarla in futuro.
Il boom del car sharing frena il mercato dell’auto. Nei prossimi sei anni si venderanno 4,1 milioni di vetture in meno in Europa e negli Stati Uniti.
E' quanto emerge da uno studio di AlixPartners presentato durante la manifestazione 'Missione Mobilità', organizzata da Amoer. L' Europa, da qui al 2020, subirà una perdita pari ad oltre 2,9 milioni di vendite in meno, contro il calo di 1,2 milioni negli Stati Uniti, mentre il car sharing raggiungerà la quota di 130.000 veicoli (50.000 in Usa). Fra sei anni il Vecchio Continente supererà l’America con 8 milioni di utenti, contro i loro 4 milioni.
Ad oggi gli utenti nei due continenti sono complessivamente un milione circa. La Germania è il paese europeo in cui l’auto condivisa è più diffusa, con 2.300 vetture e 207.000 utenti a Berlino. Roma (120 veicoli e 2.500 utenti) e Madrid (8.000 e 130) sono i fanalini di coda tra le capitali europee.
Milano invece è in rapida ascesa e conquista il primato nazionale con oltre 1.500 vetture e 90.000 utenti nel 2013. Una leadership destinata a rafforzarsi ulteriormente nel 2104. Secondo lo studio, più della metà degli utilizzatori di car sharing (51%) ha evitato di comprare un’auto nuova e il 45% prevede di non acquistarla in futuro.
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