La popolazione del Nicaragua, e in
particolare gli abitanti della capitale Managua, stanno vivendo
ore di angoscia, dopo che le autorità hanno annunciato «il
massimo grado di allerta» in seguito a quattro giorni di
attività sismica, che secondo alcuni esperti potrebbero
annunciare un nuovo sisma sulla stessa faglia che causò il
terremoto del 1972, che fece oltre 6 mila morti.
Il presidente Daniel Ortega ha annunciato oggi in un
messaggio alla nazione che il suo governo «ha elevato al massimo
grado di allerta le misure di sicurezza», dopo che dallo scorso
giovedì si registra una «attività sismica pericolosa per la vita
della popolazione».
Il capo dello stato ha chiesto ai suoi concittadini di
mantenersi calmi, ma preparati. «Invece di moltiplicare il
panico - ha detto Ortega - moltiplicate al massimo le misure per
garantire sicurezza e tranquillità, mentre aspettiamo che
passino questi fenomeni naturali». Il presidente ha ricordato
come il terremoto del 1972 sorprese gli abitanti di Managua
nelle loro case, causando migliaia di morti nel centro della
capitale, e ha chiesto alla gente di non dormire vicino alle
pareti o a cavi ad alta tensione.
Molti abitanti di Managua hanno passato la notte in strada
dopo la scossa di 5,6 gradi che ha colpito la città ieri sera
poco dopo le 23 (le 7 del mattino di oggi in Italia), senza
causare vittime.
La portavoce del governo Rosario Murillo Zembrana (moglie di
Ortega) ha avvertito che gli esperti dell’Istituto Nicaraguense
di Studi Territoriali (Ineter) «hanno informato di un sisma che
ci è parso particolarmente preoccupante», registrato ieri. La
sua particolarità non è stata l’intensità (2,2 gradi Richter),
quanto il suo possibile significato.
«Secondo gli esperti dell’Ineter e altri specialisti che
abbiamo riunito da sabato scorso, questo tremore potrebbe
indicarci che si sono attivate faglie presenti sotto la città di
Managua, principalmente quella nota come
Stadio». Questo vorrebbe dire che queste faglie, responsabili
del terremoto del '72, «si stanno muovendo per prima volta dopo
41 anni». (ANSA).