“Con il Progetto Ragazzi 2014 vogliamo andare incontro alle esigenze di quei genitori che, quando finisce la scuola, desiderano impegnare i figli in attività formative e ludiche anche nel periodo estivo.”A dichiararlo è l’assessore alle Politiche sociali del comune di Castrolibero Sabrina Pacenza. “Allo stesso modo – ha continuato l’assessore – crediamo che sia giusto offrire a bambini e ragazzi giornate conviviali di divertimento e condivisione anche al di fuori delle mura scolastiche.” Il progetto di animazione estiva, è nato 3 anni fa con l’obiettivo di offrire ai ragazzi un servizio per il tempo libero attraverso attività ludico/ricreative, improntate alla creatività, alla conoscenza della flora e della fauna locali, con giochi a tema e laboratori di teatro e pittura. Sono circa 120 i bambini iscritti e molte iscrizioni sono in attesa. I ragazzi possono cimentarsi anche con la danza, il canto, lo sport, la cucina, e avranno la possibilità di fare molte uscite fuori sede per recarsi al mare, in piscina, in montagna, all’acquapark, presso fattorie didattiche e fare visite guidate. Dunque il luogo deputato allo svolgimento delle normali attività quotidiane è il parco Collodi, nel cuore di Castrolibero, ma la varietà delle proposte del progetto permetterà ai ragazzi di visitare e conoscere luoghi sempre nuovi. Anche quest’anno la durata del progetto comprende l’intero mese di luglio, dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 14:00. “Siamo sicuri che con questo progetto – ha chiosato Pacenza – siamo in grado di offrire alle famiglie un luogo sicuro dove i propri figli possono non solo essere piacevolmente intrattenuti dagli operatori, ma dove ricevere stimoli nuovi e diversi, idoneo a potenziare e sviluppare in maniera divertente processi di integrazione sociale e crescita formativa. Nonostante le tasse che i Comuni sono costretti ad inserire - conclude l’Assessore - possiamo certo affermare che il Comune di Castrolibero è virtuoso per i servizi offerti, come questo, così peculiare da essere unico in Calabria per tipologia di attività e numero di famiglie coinvolte”.