Abu Qatada, il predicatore fondamentalista islamico un tempo indicato come il massimo dirigente di Al Qaida in Europa, ha condannato la decapitazione dei due giornalisti americani da parte dell'Isis. I reporter, ha detto - secondo quanto scrive la Bbc online - sono "messaggeri della verità" - e non devono essere uccisi poichè "questo è ciò che insegnato il Profeta Muhammad". Qatada ha parlato dall'aula di un tribunale di Amman (Giordania) durante un'udienza di un processo per terrorismo. Il predicatore è stato estradato dalla Gran Bretagna lo scorso anno.