Potrebbe essere rimasta vittima di una rapina finita nel peggiore dei modi. E’ questa l’ipotesi più plausibile su cui lavorano i carabinieri per scoprire le cause della morte dell’87enne Caterina Basile, uccisa, nella notte, nella sua abitazione, al numero 105 della strada nazionale a Giammoro, frazione del comune di Pace del Mela. Ad avvalorare questa tesi il fatto che l’anziana sia stata trovata, al primo piano della casa, legata e imbavagliata forse per costringerla a rivelare dove tenesse denaro e preziosi. La donna viveva da sola dal momento che la sorella gemella, invece, a causa di una malattia invalidante si trova ricoverata in una casa di cura. Sulla scena del crimine i carabinieri della compagnia di Milazzo, guidati dal capitano Antonio Ruotolo, hanno trovato un piatto di pastina che la Basile non è riuscita a consumare forse perché costretta ad aprire la porta al suo aguzzino. Nessun particolare segno di effrazione sulla serratura. Difficile, invece, che l’assassino sia entrato dal retro, cioè dall’ampio giardino alle spalle della casa patronale. A rispondere a tutti i quesiti saranno i carabinieri dei Ris che hanno effettuato i rilievi con l’ausilio della postazione mobile. Sul posto, oltre al comandante provinciale dei carabinieri Stefano Spagnol, anche i magistrati della Procura di Barcellona, coordinati dal sostituto procuratore Francesco Massara. Aperta un’inchiesta al momento contro ignoti mentre l’immobile è stato posto sotto sequestro. Caterina Basile era molto conosciuta perché in passato è stata titolare di un famoso oleificio che ha sede nello stesso comune tirrenico. A dispetto della sua età, era, comunque, una donna autosufficiente che usciva per la spesa o per andare a messa. Apparentemente una vita tranquilla costruita sui sacrifici lavorativi che le consentivano un’esistenza dignitosa. Almeno fino alla scorsa notte quando un balordo ha deciso di ammazzarla. L’episodio, come avviene in questi casi, ha suscitato allarme sociale per le brutali modalità con cui Caterina Basile è stata uccisa. Anziani sempre più vittime della criminalità anche se le indagini non escludono nessuna pista.
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