Salvatore Varavallo, che ha ucciso la moglie Giustina Copertino e poi si è suicidato, lavorava come muratore occasionale. La donna era casalinga. La coppia, residente a Sant'Arpino (Caserta), lascia un figlio di 10 anni. Il bambino era impegnato stamane in una gara di nuoto all'interno della struttura di Giffoni dove Varavallo si è recato a bordo della sua auto di colore rosso, rimasta parcheggiata nel piazzale del club. All'interno della vettura è ancora visibile una coroncina del rosario. L'uomo, che non era un militare come si era invece appreso in precedenza, non aveva precedenti penali. Ha sparato con una pistola calibro 9x21, con la matricola abrasa. (ANSA) |
|
|
Caricamento commenti
Commenta la notizia